7. Ai giorni poi di Artaserse, Bislam, Mitridate, Tabeèl e altri loro colleghi scrissero ad Artaserse, re di Persia. Lo scritto era in caratteri aramaici e in lingua aramaica.





“Que Jesus o mergulhe no esplendor da Sua imortal juventude.” São Padre Pio de Pietrelcina