Znaleziono 335 Wyniki dla: Dio ascolta le nostre preghiere
Dai giorni dei nostri padri fino ad oggi noi siamo stati molto colpevoli, e per le nostre colpe noi, i nostri re, i nostri sacerdoti siamo stati messi in potere di re stranieri, in preda alla spada, alla prigionia, alla rapina, al disonore, come avviene oggi. (Esdra 9, 7)
Dopo ciò che è venuto su di noi a causa delle nostre cattive azioni e per le nostre grandi mancanze, benché tu, nostro Dio, sia stato indulgente nonostante la nostra colpa e ci abbia dato superstiti come questi, (Esdra 9, 13)
Signore, Dio d'Israele, tu sei giusto, poiché ci è stato lasciato un resto, come oggi: eccoci davanti a te con le nostre mancanze, anche se per questo non potremmo reggere davanti a te!". (Esdra 9, 15)
I nostri preposti stiano a rappresentare tutta l'assemblea; e tutti quelli delle nostre città che hanno sposato donne straniere vengano in date determinate e con gli anziani della città, ogni città con i suoi giudici, finché non sia allontanata da noi l'ira ardente del nostro Dio, causata da questa situazione". (Esdra 10, 14)
Ascolta, o nostro Dio, come siamo disprezzati! Fa' ricadere sul loro capo l'insulto e abbandonali al saccheggio in un paese di schiavitù! (Neemia 3, 36)
Alcuni dicevano: "I nostri figli e le nostre figlie sono numerosi; prendiamoci del grano per mangiare e vivere!". (Neemia 5, 2)
Altri dicevano: "Dobbiamo impegnare i nostri campi, le nostre vigne e le nostre case per assicurarci il grano durante la carestia!". (Neemia 5, 3)
Altri ancora dicevano: "Abbiamo preso denaro a prestito sui nostri campi e sulle nostre vigne per pagare il tributo del re. (Neemia 5, 4)
La nostra carne è come la carne dei nostri fratelli, i nostri figli sono come i loro figli; ecco, dobbiamo sottoporre i nostri figli e le nostre figlie alla schiavitù, e alcune delle nostre figlie sono già state ridotte schiave, e non possiamo fare nulla, perché i nostri campi e le nostre vigne sono in mano d'altri". (Neemia 5, 5)
E così non daremo le nostre figlie ai popoli della regione e non prenderemo le loro figlie per i nostri figli. (Neemia 10, 31)
Porteremo ai sacerdoti nelle stanze del tempio del nostro Dio le primizie della nostra farina, le nostre offerte, i frutti di qualunque albero, il vino e l'olio, e porteremo la decima del nostro suolo ai leviti. I leviti stessi preleveranno le decime in tutte le città del nostro lavoro. (Neemia 10, 38)
Ecco, le nostre case e tutto il nostro territorio e tutti i campi di grano, le greggi e gli armenti e tutto il bestiame delle nostre tende sono a tua disposizione, perché te ne serva come a te piace. (Giuditta 3, 3)
