Znaleziono 13068 Wyniki dla: per
"Ciò che vedrai scrivilo in un libro e invialo alle sette chiese: a Efeso, a Smirne, a Pergamo, a Tiatira, a Sardi, a Filadelfia e a Laodicea". (Apocalisse 1, 11)
Mi voltai per vedere chi fosse quello che mi parlava; voltandomi, vidi sette candelabri d'oro (Apocalisse 1, 12)
giacqui morto, infatti; ma ora eccomi vivo per i secoli dei secoli; nelle mie mani sono le chiavi della Morte e dell'Ade. (Apocalisse 1, 18)
Mi è nota la tua condotta: la tua fatica, la tua costanza; so che non puoi soffrire i malvagi; infatti hai messo alla prova quelli che si spacciavano per apostoli, e non lo sono, e li hai trovati bugiardi. (Apocalisse 2, 2)
Hai costanza, avendo sofferto per il mio nome senza venir meno. (Apocalisse 2, 3)
Conosco la tua tribolazione e la tua indigenza -- sei però ricco! -- e la bestemmia di certuni fra quelli che si professano Giudei e non lo sono, sono invece una sinagoga di Satana! (Apocalisse 2, 9)
Non aver paura delle sofferenze che ti attendono. Ecco: il diavolo sta per gettare in carcere alcuni di voi, affinché siate messi alla prova; avrete una tribolazione di dieci giorni. Rimani fedele sino alla morte e ti darò la corona della vita. (Apocalisse 2, 10)
All'angelo della chiesa di Pergamo scrivi: Così parla colui che tiene la spada affilata a doppio taglio. (Apocalisse 2, 12)
Ma debbo rimproverarti per alcune cose, che cioè permetti che taluni costì professino la dottrina di Balaam, quello che suggeriva a Balak di porre un inciampo davanti ai figli d'Israele, inducendoli a mangiare carne immolata agli idoli e a fornicare. (Apocalisse 2, 14)
Ravvediti, perciò; altrimenti non tarderò a venire a te e combattere contro di loro con la spada della mia bocca. (Apocalisse 2, 16)
Mi è nota la tua condotta: l'amore, la fede, il servizio, la costanza e le tue opere più recenti che sono più numerose delle prime. (Apocalisse 2, 19)
Ma debbo rimproverarti che permetti alla donna Gezabele, che si vanta d'essere profetessa, di istigare i miei servi, con i suoi insegnamenti, a prostituirsi mangiando carne immolata agl'idoli. (Apocalisse 2, 20)