Znaleziono 1913 Wyniki dla: dell'acqua

  • Isacco riscavò i pozzi d'acqua che avevano scavato ai giorni di Abramo suo padre, e che i Filistei avevano turato dopo la morte di Abramo, e li denominò con gli stessi nomi con cui li aveva chiamati suo padre. (Genesi 26, 18)

  • I servi di Isacco scavarono poi nella valle e vi trovarono un pozzo di acqua viva. (Genesi 26, 19)

  • Ma i pastori di Gerar vennero a contesa con i pastori di Isacco, dicendo: "L'acqua è nostra!". Ond'egli chiamò il pozzo Esech, perché quelli avevano litigato con lui. (Genesi 26, 20)

  • Or proprio quel giorno arrivarono i servi di Isacco e l'informarono a proposito del pozzo che avevano scavato e gli dissero: "Abbiamo trovato l'acqua!". (Genesi 26, 32)

  • Poi mise le verghe che aveva scortecciate nei trogoli e negli abbeveratoi dell'acqua, dove veniva a bere il gregge, proprio in vista delle bestie, le quali si accoppiavano quando venivano a bere. (Genesi 30, 38)

  • Giacobbe rimase solo, e un uomo lottò contro di lui fino allo spuntar dell'aurora. (Genesi 32, 25)

  • Il sole spuntò quando egli ebbe passato Penuel e Giacobbe zoppicava dell'anca. (Genesi 32, 32)

  • poi lo afferrarono e lo gettarono nella cisterna: era una cisterna vuota, senz'acqua dentro. (Genesi 37, 24)

  • Il Signore fu con Giuseppe, così che questi divenne un uomo a cui tutto riusciva, e rimase nella casa dell'egiziano, suo padrone. (Genesi 39, 2)

  • E da quando l'ebbe fatto soprintendente della sua casa e di tutto il suo avere, il Signore benedisse la casa dell'egiziano per causa di Giuseppe e la benedizione del Signore fu su tutto quello che aveva, in casa e nella campagna. (Genesi 39, 5)

  • Alla mattina il suo spirito era conturbato, perciò mandò a chiamare tutti gli indovini e tutti i sapienti dell'Egitto. Il faraone raccontò loro il suo sogno, ma non vi fu nessuno che lo interpretasse al faraone. (Genesi 41, 8)

  • Poi finirono i sette anni dell'abbondanza che vi era stata nella terra d'Egitto (Genesi 41, 53)


“Se quisermos colher é necessário não só semear, mas espalhar as sementes num bom campo. Quando as sementes se tornarem plantas, devemos cuidá-las para que as novas plantas não sejam sufocadas pelas ervas daninhas.” São Padre Pio de Pietrelcina