Znaleziono 698 Wyniki dla: cosa
Mosè disse ad Aronne: "Che cosa ti ha fatto questo popolo, per averlo indotto in un grande peccato?". (Esodo 32, 21)
Essi mi dissero: "Facci un dio che vada davanti a noi, perché di quel Mosè, l'uomo che ci ha fatto uscire dalla terra d'Egitto, non sappiamo che cosa ne sia". (Esodo 32, 23)
Mosè vide che il popolo era sfrenato, poiché Aronne l'aveva lasciato sfrenare, tanto da essere poca cosa per i loro avversari. (Esodo 32, 25)
In che cosa si saprebbe qui che ho trovato grazia ai tuoi occhi, io e il tuo popolo? Non è forse perché tu camminerai con noi e ci distingueremo, io e il tuo popolo, da tutti i popoli che sono sulla faccia della terra?". (Esodo 33, 16)
Il Signore disse a Mosè: "Anche questa cosa che mi hai detto farò, perché hai trovato grazia ai miei occhi e ti conosco per nome". (Esodo 33, 17)
Mosè disse a tutta la comunità dei figli d'Israele: "Ecco che cosa ha ordinato il Signore: (Esodo 35, 4)
Se è tutta l'assemblea d'Israele che ha peccato per inavvertenza, e la cosa è rimasta nascosta agli occhi della comunità, benché abbiano trasgredito una delle norme del Signore, facendo qualcosa di proibito, si trovano in stato di colpevolezza. (Levitico 4, 13)
o se qualcuno ha toccato una qualsiasi cosa impura, come il cadavere di una bestia o di un animale domestico o di un rettile, e non se ne è accorto, è impuro e in stato di colpevolezza; (Levitico 5, 2)
o se ha toccato un'impurità umana, una qualsiasi cosa con cui ci si può rendere impuri, e non se ne è accorto, quando lo sa, viene a trovarsi in stato di colpevolezza; (Levitico 5, 3)
o se qualcuno fa un giuramento sconsiderato, sia in bene che in male, in qualsiasi cosa che possa essere oggetto di giuramento sconsiderato, e non se ne rende conto, quando se ne avvede, viene a trovarsi in stato di colpevolezza; (Levitico 5, 4)
avverrà che, quando si troverà in stato di colpevolezza per una di queste cose, confesserà la cosa in cui ha peccato, (Levitico 5, 5)
o ha trovato un oggetto perduto e mente riguardo ad esso e giura il falso, a proposito di qualsiasi cosa del genere in cui l'uomo può peccare, (Levitico 5, 22)