Znaleziono 2214 Wyniki dla: alla

  • Io non avevo ancora finito di parlare, quand'ecco Rebecca uscire con l'anfora sulla sua spalla; discese alla fonte, attinse ed io le dissi: "Fammi bere, per favore!". (Genesi 24, 45)

  • Poi il servo tirò fuori oggetti di argento e oggetti d'oro e vesti e li diede a Rebecca; cose preziose donò pure al fratello e alla madre di lei. (Genesi 24, 53)

  • Poi mangiarono e bevvero egli e gli uomini che erano con lui, e passarono la notte. Alzatisi alla mattina, egli disse: "Lasciatemi andare dal mio signore!". (Genesi 24, 54)

  • Subito dopo uscì suo fratello nell'atto di tenere con la mano il calcagno di Esaù, e lo si chiamò Giacobbe. Isacco aveva sessant'anni, alla loro nascita. (Genesi 25, 26)

  • I fanciulli crebbero. Esaù divenne un uomo assuefatto alla caccia, un uomo della steppa, mentre Giacobbe era un uomo tranquillo, che dimorava sotto le tende. (Genesi 25, 27)

  • Sii ospite in questo paese e io sarò con te e ti benedirò, perché a te e alla tua discendenza io darò tutti questi paesi e farò così sussistere il giuramento che ho fatto ad Abramo tuo padre. (Genesi 26, 3)

  • Moltiplicherò la tua discendenza come le stelle del cielo e darò alla tua discendenza tutti questi paesi e tutte le nazioni della terra si diranno benedette per la tua discendenza; (Genesi 26, 4)

  • in ricompensa del fatto che Abramo ubbidì alla mia voce e osservò ciò che io gli avevo dato da osservare: i miei comandamenti, le mie istituzioni e le mie leggi". (Genesi 26, 5)

  • Quando erano già passati lunghi giorni colà, Abimèlech, re dei Filistei, si affacciò alla finestra e vide che Isacco stava accarezzando la propria moglie Rebecca. (Genesi 26, 8)

  • Alzatisi alla mattina presto fecero giuramento l'uno all'altro, poi Isacco li licenziò e quelli partirono da lui in pace. (Genesi 26, 31)

  • Orbene, figlio mio, obbedisci alla mia voce in ciò che ti comando: (Genesi 27, 8)

  • Or dunque, figlio mio, ubbidisci alla mia voce: fuggi verso Carran, da mio fratello Làbano. (Genesi 27, 43)


“A sua função é tirar e transportar as pedras, e arrancar os espinhos. Jesus é quem semeia, planta, cultiva e rega. Mas seu trabalho também é obra de Jesus. Sem Ele você nada pode fazer.” São Padre Pio de Pietrelcina