Apocalisse, 5
3. Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra era in grado di aprire il libro e di leggerlo.
3. Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra era in grado di aprire il libro e di leggerlo.
Apocalisse 5 è un capitolo che descrive la visione del trono celeste di Dio e dell'agnello, che è degno di aprire il libro sigillato con sette sigilli. È un capitolo di culto e riconoscimento della sovranità di Dio e dell'Agnello. Ecco cinque versetti della Bibbia che si riferiscono agli argomenti trattati in Apocalisse 5:
Isaia 53:7: "Era oppresso e afflitto, eppure non aprì la bocca; mentre un agnello veniva portato al macello e mentre le pecore cambia davanti ai suoi rifugi, non apriva la bocca". Questo verso descrive l'agnello che viene portato al sacrificio, che può essere visto come un riferimento all'Agnello di Dio in Apocalisse 5.
Salmo 24:7-10: "Alzati, o porte, teste; alzati, o eterni ingressi, che tra il re della gloria. Chi è questo re della gloria? Battaglia. Sorza, o porte, teste; alzati; su, o eterni ingressi, che tra il re della gloria. Chi è questo re della gloria? Il Signore degli ospiti; è il re della gloria. " Questo salmo descrive l'ingresso trionfale del re della gloria, che è simile alla descrizione dell'agnello in Apocalisse 5.
Giovanni 1:29: "Il giorno successivo, Giovanni vide Gesù, che venne da lui e disse: Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo". Giovanni Battista presenta Gesù come l'Agnello di Dio, che può essere un riferimento all'Agnello dell'Apocalisse 5.
Ebrei 9:12: "Non attraverso il sangue di capre e vitelli, ma per il suo stesso sangue, entrò una volta e tutto nel santo dei santi, avendo ottenuto una redenzione eterna". Questo verso parla del sacrificio unico di Cristo, che è simile al sacrificio dell'Agnello in Apocalisse 5.
1 Pietro 1:18-19: "Sapendo che non era attraverso cose corruttibili, come l'argento o l'oro, che sei stato salvato dalla tua inutile procedura che i tuoi genitori ti hanno legiferato, ma dal prezioso sangue, come di un agnello senza difetto e senza macula, il sangue di Cristo. " Questo verso parla del salvataggio dei credenti per il sangue di Cristo, che è simile all'idea dell'agnello di Dio in Apocalisse 5.
“É doce o viver e o penar para trazer benefícios aos irmãos e para tantas almas que, vertiginosamente, desejam se justificar no mal, a despeito do Bem Supremo.” São Padre Pio de Pietrelcina
