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  • Egli andò da Gesù, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei un maestro venuto da Dio; nessuno infatti può fare i segni che tu fai, se Dio non è con lui». (Vangelo secondo Giovanni 3, 2)

  • In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. (Vangelo secondo Giovanni 3, 11)

  • e dicevano alla donna: «Non è più per la tua parola che noi crediamo; ma perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi è veramente il salvatore del mondo». (Vangelo secondo Giovanni 4, 42)

  • Ma costui sappiamo di dov'è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia». (Vangelo secondo Giovanni 7, 27)

  • Gli dissero i Giudei: «Ora sappiamo che hai un demonio. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: "Chi osserva la mia parola non conoscerà mai la morte". (Vangelo secondo Giovanni 8, 52)

  • I genitori risposero: «Sappiamo che questo è il nostro figlio e che è nato cieco; (Vangelo secondo Giovanni 9, 20)

  • come poi ora ci veda, non lo sappiamo, né sappiamo chi gli ha aperto gli occhi; chiedetelo a lui, ha l'età, parlerà lui di se stesso». (Vangelo secondo Giovanni 9, 21)

  • Allora chiamarono di nuovo l'uomo che era stato cieco e gli dissero: «Dà gloria a Dio! Noi sappiamo che quest'uomo è un peccatore». (Vangelo secondo Giovanni 9, 24)

  • Noi sappiamo infatti che a Mosè ha parlato Dio; ma costui non sappiamo di dove sia». (Vangelo secondo Giovanni 9, 29)

  • Ora, noi sappiamo che Dio non ascolta i peccatori, ma se uno è timorato di Dio e fa la sua volontà, egli lo ascolta. (Vangelo secondo Giovanni 9, 31)

  • Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?». (Vangelo secondo Giovanni 14, 5)

  • Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!». (Vangelo secondo Giovanni 20, 2)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina