Fondare 1401 Risultati per: adorazione degli idoli

  • Perché ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini. (Corinzi 1 1, 25)

  • Siete stati comprati a caro prezzo: non fatevi schiavi degli uomini! (Corinzi 1 7, 23)

  • Quanto poi alle carni immolate agli idoli, sappiamo di averne tutti scienza. (Corinzi 1 8, 1)

  • Quanto dunque al mangiare le carni immolate agli idoli, noi sappiamo che non esiste alcun idolo al mondo e che non c'è che un Dio solo. (Corinzi 1 8, 4)

  • Ma non tutti hanno questa scienza; alcuni, per la consuetudine avuta fino al presente con gli idoli, mangiano le carni come se fossero davvero immolate agli idoli, e così la loro coscienza, debole com'è, resta contaminata. (Corinzi 1 8, 7)

  • Se uno infatti vede te, che hai la scienza, stare a convito in un tempio di idoli, la coscienza di quest'uomo debole non sarà forse spinta a mangiare le carni immolate agli idoli? (Corinzi 1 8, 10)

  • Che cosa dunque intendo dire? Che la carne immolata agli idoli è qualche cosa? O che un idolo è qualche cosa? (Corinzi 1 10, 19)

  • Per questo la donna deve portare sul capo un segno della sua dipendenza a motivo degli angeli. (Corinzi 1 11, 10)

  • Voi sapete infatti che, quando eravate pagani, vi lasciavate trascinare verso gli idoli muti secondo l'impulso del momento. (Corinzi 1 12, 2)

  • Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. (Corinzi 1 13, 1)

  • Io infatti sono l'infimo degli apostoli, e non sono degno neppure di essere chiamato apostolo, perché ho perseguitato la Chiesa di Dio. (Corinzi 1 15, 9)

  • Non lasciatevi legare al giogo estraneo degli infedeli. Quale rapporto infatti ci può essere tra la giustizia e l'iniquità, o quale unione tra la luce e le tenebre? (Corinzi 2 6, 14)


O sábio elogia a mulher forte dizendo: os seu dedos manejaram o fuso. A roca é o alvo dos seus desejos. Fie, portanto, cada dia um pouco. Puxe fio a fio até a execução e, infalivelmente, você chegará ao fim. Mas não tenha pressa, pois senão você poderá misturar o fio com os nós e embaraçar tudo.” São Padre Pio de Pietrelcina