Fondare 837 Risultati per: Morte di Saul
Ioas rispose a quanti insorgevano contro di lui: «Volete difendere voi la causa di Baal e venirgli in aiuto? Chi vorrà difendere la sua causa sarà messo a morte prima di domattina; se è Dio, difenda da sé la sua causa, per il fatto che hanno demolito il suo altare». (Giudici 6, 31)
Dopo la morte di Gedeone gli Israeliti tornarono a prostituirsi a Baal e presero Baal-Berit come loro dio. (Giudici 8, 33)
ma mi ha detto: Ecco tu concepirai e partorirai un figlio; ora non bere vino né bevanda inebriante e non mangiare nulla d'immondo, perché il fanciullo sarà un nazireo di Dio dal seno materno fino al giorno della sua morte». (Giudici 13, 7)
Ora poiché essa lo importunava ogni giorno con le sue parole e lo tormentava, egli ne fu annoiato fino alla morte (Giudici 16, 16)
Sansone disse: «Che io muoia insieme con i Filistei!». Si curvò con tutta la forza e la casa rovinò addosso ai capi e a tutto il popolo che vi era dentro. Furono più i morti che egli causò con la sua morte di quanti aveva uccisi in vita. (Giudici 16, 30)
Poi gli Israeliti dissero: «Chi è fra tutte le tribù d'Israele, che non sia venuto all'assemblea davanti al Signore?». Perché c'era stato questo grande giuramento contro chi non fosse venuto alla presenza del Signore a Mizpa: «Sarà messo a morte». (Giudici 21, 5)
dove morirai tu, morirò anch'io e vi sarò sepolta. Il Signore mi punisca come vuole, se altra cosa che la morte mi separerà da te». (Rut 1, 17)
Booz le rispose: «Mi è stato riferito quanto hai fatto per tua suocera dopo la morte di tuo marito e come hai abbandonato tuo padre, tua madre e la tua patria per venire presso un popolo, che prima non conoscevi. (Rut 2, 11)
Costui aveva un figlio chiamato Saul, alto e bello: non c'era nessuno più bello di lui tra gli Israeliti; superava dalla spalla in su chiunque altro del popolo. (Samuele 1 9, 2)
Ora le asine di Kis, padre di Saul, si smarrirono e Kis disse al figlio Saul: «Su, prendi con te uno dei servi e parti subito in cerca delle asine». (Samuele 1 9, 3)
Quando arrivarono nel paese di Zuf, Saul disse al compagno che era con lui: «Su, torniamo indietro, perché non vorrei che mio padre avesse smesso di pensare alle asine e ora fosse preoccupato di noi». (Samuele 1 9, 5)
Rispose Saul: «Sì, andiamo! Ma che daremo a quell'uomo? Il pane nelle nostre sporte è finito e non abbiamo alcun dono da portare all'uomo di Dio; infatti che abbiamo?». (Samuele 1 9, 7)