Fondare 612 Risultati per: miei

  • Allora Acazia, figlio di Acab, disse a Giosafat: "I miei servi andranno con i tuoi sulle navi"; ma Giosafat non accettò la proposta. (Re 1 22, 50)

  • Poi mandò a dire a Giosafat, re di Giuda: "Il re di Moab si è ribellato contro di me; vuoi venire con me a combattere contro Moab?". Quegli rispose: "Salirò! Sarà di me come di te, del mio popolo come del tuo, dei miei cavalli come dei tuoi". (Re 2 3, 7)

  • Una donna, moglie di uno dei discepoli dei profeti, gridò a Eliseo: "Il tuo servo, mio marito, è morto, e tu sai che il tuo servo era timorato del Signore. Ora il creditore è venuto a prendersi i miei due figli per farli suoi schiavi". (Re 2 4, 1)

  • Tu colpirai la casa di Acab, tuo signore; così vendicherò il sangue dei miei servi, i profeti, e quello di tutti i servi del Signore versato per opera di Gezabele. (Re 2 9, 7)

  • Il Signore disse a Ieu: "Dal momento che hai agito bene, facendo ciò che è retto ai miei occhi, e hai fatto della casa di Acab tutto quello che avevo in cuore, i tuoi figli siederanno fino alla quarta generazione sul trono d'Israele". (Re 2 10, 30)

  • Eppure il Signore, attraverso tutti i profeti e tutti i veggenti, aveva ingiunto a Israele e a Giuda: "Convertitevi dalla vostra malvagia condotta, osservate i miei comandamenti e i miei statuti, secondo tutta la legge che ho prescritto ai vostri padri e che vi ho comunicato mediante i profeti miei servi". (Re 2 17, 13)

  • Gli dèi delle genti che i miei padri hanno distrutto hanno forse liberato Gozan, Carran, Rezef e i figli di Eden che abitavano a Telassàr? (Re 2 19, 12)

  • Io ho scavato e ho bevuto acque straniere, ho disseccato sotto la pianta dei miei piedi tutti i fiumi d'Egitto'. (Re 2 19, 24)

  • Quegli replicò: "Che cosa hanno visto nel tuo palazzo?". Ezechia rispose: "Hanno visto tutto quello che si trova nel mio palazzo; non c'è nulla dei miei magazzini che io non abbia fatto loro vedere". (Re 2 20, 15)

  • perché fecero ciò che è male agli occhi miei e hanno continuato a provocarmi dal giorno in cui i loro padri uscirono dall'Egitto fino ad oggi"". (Re 2 21, 15)

  • Iabez invocò il Dio di Israele dicendo: "Se tu mi benedicessi e allargassi i miei confini e la tua mano fosse con me e mi tenessi lontano dal male sì che io non soffra!". Dio gli concesse quanto aveva chiesto. (Cronache 1 4, 10)

  • Questi mosse loro incontro e, presa la parola, disse loro: "Se siete venuti da me con propositi di pace per aiutarmi, sono disposto a unirmi a voi; ma se è per tradirmi e consegnarmi ai miei avversari, benché le mie mani non abbiano commesso nessun atto di violenza, lo veda il Dio dei nostri padri e lo punisca". (Cronache 1 12, 18)


“Pode-se manter a paz de espírito mesmo no meio das tempestades da vida”. São Padre Pio de Pietrelcina