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Volgi intorno i tuoi occhi e mira: si sono tutti riuniti, vengono a te, i tuoi figli vengono da lontano e le tue figlie sono portate in braccio! (Isaia 60, 4)
Sì, le isole mi attendono e le navi di Tarsis in primo luogo, per portare i tuoi figli da lontano con il loro argento e oro, per il nome del Signore, tuo Dio, e per il Santo d'Israele che ti onora. (Isaia 60, 9)
Ricordatelo alle nazioni, fatelo sentire a Gerusalemme: Vedete, giungono da un paese lontano ed elevano contro le città di Giuda la loro voce. (Geremia 4, 16)
Eccomi: io farò venire contro di voi una nazione da lontano, o casa di Israele, oracolo del Signore, una nazione poderosa, una nazione di antica data, una nazione di cui ignori la lingua e non comprendi quel che dice. (Geremia 5, 15)
Cosa m'importa che venga incenso da Saba e cannella ottima da paese lontano? I vostri olocausti non sono di mio gradimento e i vostri sacrifici non mi piacciono". (Geremia 6, 20)
Così, infatti, dice il Signore: "Eccomi a scagliare lontano gli abitanti del paese, questa volta: farò loro provare angustia, affinché ritrovino se stessi". (Geremia 10, 18)
Li hai piantati e hanno messo radici; crescono e producono frutto. Tu sei vicino alla loro bocca ma lontano dai loro cuori. (Geremia 12, 2)
Sono forse un Dio-da-vicino, oracolo del Signore, e non un Dio-da-lontano? (Geremia 23, 23)
E tu non temere, o servo mio Giacobbe, oracolo del Signore, e non spaventarti, o Israele, perché, ecco: salvo te da paese lontano e la tua progenie dal paese del suo esilio. Ritornerà Giacobbe, vivrà tranquillo e sicuro, senza che alcuno lo disturbi. (Geremia 30, 10)
Da lontano il Signore è apparso a me: "D'amore perpetuo ti ho amata, perciò ti ho condotta con amore. (Geremia 31, 3)
lontano dai Caldei, perché avevano timore di loro, giacché Ismaele, figlio di Natania, aveva ucciso Godolia, figlio di Achikàm, che il re di Babilonia aveva preposto nel paese. (Geremia 41, 18)
Ha moltiplicato chi inciampa; perfino chi è caduto l'uno all'altro dice: "A'lzati e ritorniamo al nostro popolo e al nostro paese natale, lontano dalla spada micidiale". (Geremia 46, 16)
