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Gezabele, sua moglie, andò da lui e gli disse: "Perché il tuo animo è così abbattuto e non vuoi prendere cibo?". (Re 1 21, 5)
Allora sua moglie Gezabele gli disse: "Ora devi esercitare il tuo governo su Israele! Lèvati, prendi cibo e sta' di cuore allegro; io infatti ti darò la vigna di Nabot di Izreèl". (Re 1 21, 7)
Un giorno che Eliseo passava per Sunem, una donna facoltosa lo invitò a prendere cibo. Da allora, ogni volta che passava di là, si recava da lei a prendere cibo. (Re 2 4, 8)
Essi avevano trombe e cembali per suonare ed altri strumenti per il canto divino, mentre i figli di Idutun si trovavano alla porta. (Cronache 1 16, 42)
rifugiandoti nella Media, perché credo all'oracolo divino preannunciato da Naum contro Ninive; tutto si realizzerà e accadrà all'Assiria e a Ninive; si compirà tutto ciò che predissero i profeti d'Israele, inviati da Dio, senza che cada nessuno degli oracoli; succederà tutto a suo tempo; nella Media ci sarà più sicurezza che nell'Assiria ed in Babilonia. Lo so e ne sono convinto: quanto Dio ha predetto si compirà e si realizzerà senza che venga meno una sola parola delle profezie. I nostri fratelli che abitano nella terra d'Israele saranno tutti dispersi e deportati lontano dal loro paese; tutto il paese d'Israele sarà ridotto a un deserto. Anche Samaria e Gerusalemme diventeranno un deserto e il tempio di Dio si troverà in una lamentevole condizione e rimarrà bruciato fino a un certo tempo. (Tobi 14, 4)
Rientrando purificata, essa rimaneva nella tenda, finché verso sera le si apprestava il cibo. (Giuditta 12, 9)
Poi, alzatasi, si adornò delle sue vesti e di tutti gli ornamenti femminili, mentre la sua ancella si era recata a stendere a terra per lei davanti ad Oloferne le pellicce che aveva ricevuto da Bagoa per suo uso quotidiano, onde prendere cibo distesa su di esse. (Giuditta 12, 15)
Si mangia forse senza sale cibo insipido, o che gusto c'è nella chiara d'uovo? (Giobbe 6, 6)
Ciò che mi rifiutavo di toccare è ora il mio cibo nauseante. (Giobbe 6, 7)
Vaga in cerca di cibo, ma dove andare? Sa che la sua sventura è vicina. (Giobbe 15, 23)
il suo cibo si altera nelle sue viscere, divenendo un veleno di vipera dentro di lui. (Giobbe 20, 14)
Eccoli, simili agli onagri del deserto, escono al lavoro; di buon mattino vanno in cerca di nutrimento; la steppa offre loro cibo per i figli. (Giobbe 24, 5)
