Talált 100 Eredmények: pieno
Quanto avanza ancora, buono proprio a nulla, legno contorto e pieno di nodi, lo prende e lo scolpisce per occupare il tempo libero; con l'abilità dei momenti di riposo gli dà una forma, lo fa simile a un'immagine umana (Sapienza 13, 13)
Non esaltarti, se non vuoi cadere e attirare su di te il disonore; il Signore svelerà i tuoi segreti e ti umilierà davanti all'assemblea, perché non ti sei avvicinato al timore del Signore e il tuo cuore è pieno d'inganno. (Siracide 1, 30)
Sii indulgente, anche se perde il senno, e non disprezzarlo, mentre tu sei nel pieno vigore. (Siracide 3, 13)
C'è il malvagio curvo nella sua tristezza, ma il suo intimo è pieno d'inganno; (Siracide 19, 26)
Dopo aver riflettuto, parlerò ancora, sono pieno come la luna nel plenilunio. (Siracide 39, 12)
E i cantori intonavano canti di lodi, e grandioso risuonava il canto e pieno di dolcezza. (Siracide 50, 18)
Dacci un consiglio, prendi una decisione! Rendi come la notte la tua ombra in pieno mezzogiorno; nascondi i dispersi, non tradire i fuggiaschi. (Isaia 16, 3)
Tastiamo come ciechi la parete, come privi di occhi camminiamo a tastoni; inciampiamo a mezzogiorno come al crepuscolo, nel pieno vigore siamo come i morti. (Isaia 59, 10)
"Proclamate contro di essa la guerra santa; su, assaliamola in pieno giorno! Sventurati noi! Già il giorno declina, già si allungano le ombre della sera. (Geremia 6, 4)
Perciò sono pieno dell'ira del Signore, non posso più contenerla. "Riversala sui bambini nella strada e anche sul gruppo dei giovani, perché saranno presi insieme uomini e donne, l'anziano e il decrepito. (Geremia 6, 11)
E io, come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevo che tramavano contro di me, e dicevano: "Abbattiamo l'albero nel suo pieno vigore, strappiamolo dalla terra dei viventi; nessuno ricordi più il suo nome". (Geremia 11, 19)
Le loro vedove sono diventate più numerose della sabbia del mare. Ho mandato sulle madri e sui giovani un devastatore in pieno giorno; ho fatto piombare d'un tratto su di loro turbamento e spavento. (Geremia 15, 8)
