Talált 317 Eredmények: madre

  • Elia prese il bambino, lo portò giù nella casa dalla stanza superiore e lo consegnò alla madre. Elia disse: "Guarda! Tuo figlio vive". (Re 1 17, 23)

  • Quello lasciò i buoi e corse dietro a Elia, dicendogli: "Andrò a baciare mio padre e mia madre, poi ti seguirò". Elia disse: "Va' e torna, perché sai che cosa ho fatto per te". (Re 1 19, 20)

  • Giòsafat aveva trentacinque anni quando divenne re; regnò venticinque anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Azubà, figlia di Silchì. (Re 1 22, 42)

  • Fece ciò che è male agli occhi del Signore, seguendo la via di suo padre, quella di sua madre e quella di Geroboamo, figlio di Nebat, che aveva fatto peccare Israele. (Re 1 22, 53)

  • Fece ciò che è male agli occhi del Signore, ma non come suo padre e sua madre. Egli allontanò la stele di Baal, che aveva fatto suo padre. (Re 2 3, 2)

  • Eliseo disse al re d'Israele: "Che cosa c'è tra me e te? Va' dai profeti di tuo padre e dai profeti di tua madre!". Il re d'Israele gli disse: "No, perché il Signore ha chiamato questi tre re per consegnarli nelle mani di Moab". (Re 2 3, 13)

  • Egli disse a suo padre: "La mia testa, la mia testa!". Il padre ordinò a un servo: "Portalo da sua madre". (Re 2 4, 19)

  • Questi lo prese e lo portò da sua madre. Il bambino sedette sulle ginocchia di lei fino a mezzogiorno, poi morì. (Re 2 4, 20)

  • La madre del ragazzo disse: "Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò". Allora egli si alzò e la seguì. (Re 2 4, 30)

  • Quando divenne re, Acazia aveva ventidue anni; regnò un anno a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Atalia ed era figlia di Omri, re d'Israele. (Re 2 8, 26)

  • Quando Ioram vide Ieu, gli domandò: "Tutto bene, Ieu?". Rispose: "Come può andare tutto bene fin quando durano le prostituzioni di Gezabele, tua madre, e le sue numerose magie?". (Re 2 9, 22)

  • Ieu trovò i fratelli di Acazia, re di Giuda. Egli domandò: "Voi, chi siete?". Risposero: "Siamo fratelli di Acazia; siamo scesi per salutare i figli del re e i figli della regina madre". (Re 2 10, 13)


“O temor e a confiança devem dar as mãos e proceder como irmãos. Se nos damos conta de que temos muito temor devemos recorrer à confiança. Se confiamos excessivamente devemos ter um pouco de temor”. São Padre Pio de Pietrelcina