Talált 513 Eredmények: anno di sabato

  • Nell'anno del giubileo la terra tornerà a colui da cui fu comprata e del cui patrimonio faceva parte. (Levitico 27, 24)

  • Il Signore parlò a Mosè, nel deserto del Sinai, nella tenda del convegno, il primo giorno del secondo mese, il secondo anno dalla loro uscita dalla terra d'Egitto, e disse: (Numeri 1, 1)

  • Consacrerà di nuovo al Signore i giorni del suo nazireato e offrirà un agnello dell'anno come sacrificio per il peccato; i giorni precedenti decadranno, perché il suo nazireato è stato reso impuro. (Numeri 6, 12)

  • egli presenterà l'offerta al Signore: un agnello dell'anno, senza difetto, per l'olocausto; una pecora dell'anno, senza difetto, per il sacrificio per il peccato; un ariete senza difetto, come sacrificio di comunione; (Numeri 6, 14)

  • un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto, (Numeri 7, 15)

  • e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Nacson, figlio di Amminadàb. (Numeri 7, 17)

  • un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto, (Numeri 7, 21)

  • e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Netanèl, figlio di Suar. (Numeri 7, 23)

  • un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto, (Numeri 7, 27)

  • e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Eliàb, figlio di Chelon. (Numeri 7, 29)

  • un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto, (Numeri 7, 33)

  • e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Elisùr, figlio di Sedeùr. (Numeri 7, 35)


“Que Maria sempre enfeite sua alma com as flores e o perfume de novas virtudes e coloque a mão materna sobre sua cabeça. Fique sempre e cada vez mais perto de nossa Mãe celeste, pois ela é o mar que deve ser atravessado para se atingir as praias do esplendor eterno no reino do amanhecer.” São Padre Pio de Pietrelcina