Siracide, 33
1. Chi teme il Signore non incorre in alcun male, se subisce tentazioni, ne sarà liberato di nuovo.
1. Chi teme il Signore non incorre in alcun male, se subisce tentazioni, ne sarà liberato di nuovo.
Ecclesiastical 33 si occupa principalmente della saggezza divina e di come questa saggezza viene trasmessa agli umani. Il capitolo evidenzia anche l'importanza dell'obbedienza e dell'umiltà in relazione a Dio. I seguenti versi sono correlati agli argomenti trattati nell'ecclesiastica 33:
Proverbi 3:7 - "Non essere saggio ai tuoi occhi; temere per il Signore e partire dal male". Questo verso sottolinea l'importanza di non fidarsi della saggezza stessa e di avere paura di Dio.
Proverbi 19:20 - "Ascolta i consigli e ricevi la correzione, che potresti essere saggio nel tuo futuro." Questo verso evidenzia l'importanza di ascoltare i consigli e accettare la correzione in modo da poter crescere nella saggezza.
Salmo 25:9 - "Guierà il mite in giudizio e insegnerà il mansueto a modo suo." Questo verso evidenzia l'importanza dell'umiltà e della mansuetudine in relazione a Dio, che guiderà e insegnerà a coloro che hanno questo spirito.
Isaia 55:8-9 - "Per i miei pensieri non sono i tuoi pensieri, né i tuoi modi, dice il Signore. Perché, proprio come il paradiso è più alto della terra, così sono i miei modi più alti dei tuoi modi e il mio pensieri più alti dei tuoi pensieri ". Questo verso evidenzia la differenza tra saggezza divina e saggezza umana e l'importanza di fidarsi della saggezza di Dio.
Proverbi 1:7 - "La paura del Signore è il principio della saggezza; i pazzi disprezzano la saggezza e l'istruzione". Questo verso sottolinea l'importanza della paura di Dio come punto di partenza per la saggezza e mette in evidenza la follia di coloro che disprezzano la saggezza e l'istruzione.
“Devo fazer somente a vontade de Deus e, se lhe agrado, o restante não conta.” São Padre Pio de Pietrelcina
