24. Giosia fece poi scomparire anche i negromanti, gli indovini, i terafim, gli idoli e tutti gli abomini, che erano nel paese di Giuda e in Gerusalemme, per mettere in pratica le parole della legge scritte nel libro trovato dal sacerdote Chelkia nel tempio.





“A cada vitória sobre o pecado corresponde um grau de glória eterna”. São Padre Pio de Pietrelcina