Genesi, 25

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

1 Abramo prese un'altra moglie: essa aveva nome Chetura.

2 Essa gli partorì Zimran, Ioksan, Medan, Madian, Isbak e Suach.

3 Ioksan generò Saba e Dedan e i figli di Dedan furono gli Asurim, i Letusim e i Leummim.

4 I figli di Madian furono Efa, Efer, Enoch, Abida ed Eldaa. Tutti questi sono i figli di Chetura.

5 Abramo diede tutti i suoi beni a Isacco.

6 Quanto invece ai figli delle concubine, che Abramo aveva avute, diede loro doni e, mentre era ancora in vita, li licenziò, mandandoli lontano da Isacco suo figlio, verso il levante, nella regione orientale.

7 La durata della vita di Abramo fu di centosettantacinque anni.

8 Poi Abramo spirò e morì in felice canizie, vecchio e sazio di giorni, e si riunì ai suoi antenati.

9 Lo seppellirono i suoi figli, Isacco e Ismaele, nella caverna di Macpela, nel campo di Efron, figlio di Zocar, l'Hittita, di fronte a Mamre.

10 E' appunto il campo che Abramo aveva comperato dagli Hittiti: ivi furono sepolti Abramo e sua moglie Sara.

11 Dopo la morte di Abramo, Dio benedisse il figlio di lui Isacco e Isacco abitò presso il pozzo di Lacai-Roi.

12 Questa è la discendenza di Ismaele, figlio di Abramo, che gli aveva partorito Agar l'Egiziana, schiava di Sara.

13 Questi sono i nomi dei figli d'Ismaele, con il loro elenco in ordine di generazione: il primogenito di Ismaele è Nebaiòt, poi Kedar, Adbeèl, Mibsam,

14 Misma, Duma, Massa,

15 Adad, Tema, Ietur, Nafis e Kedma.

16 Questi sono gli Ismaeliti e questi sono i loro nomi secondo i loro recinti e accampamenti. Sono i dodici principi delle rispettive tribù.

17 La durata della vita di Ismaele fu di centotrentasette anni; poi morì e si riunì ai suoi antenati.

18 Egli abitò da Avìla fino a Sur, che è lungo il confine dell'Egitto in direzione di Assur; egli si era stabilito di fronte a tutti i suoi fratelli.

19 Questa è la discendenza di Isacco, figlio di Abramo. Abramo aveva generato Isacco.

20 Isacco aveva quarant'anni quando si prese in moglie Rebecca, figlia di Betuèl l'Arameo, da Paddan-Aram, e sorella di Làbano l'Arameo.

21 Isacco supplicò il Signore per sua moglie, perché essa era sterile e il Signore lo esaudì, così che sua moglie Rebecca divenne incinta.

22 Ora i figli si urtavano nel suo seno ed essa esclamò: «Se è così, perché questo?». Andò a consultare il Signore.

23 Il Signore le rispose: e due popoli dal tuo grembo si disperderanno; un popolo sarà più forte dell'altro e il maggiore servirà il più piccolo».

24 Quando poi si compì per lei il tempo di partorire, ecco due gemelli erano nel suo grembo.

25 Uscì il primo, rossiccio e tutto come un mantello di pelo, e fu chiamato Esaù.

26 Subito dopo, uscì il fratello e teneva in mano il calcagno di Esaù; fu chiamato Giacobbe. Isacco aveva sessant'anni quando essi nacquero.

27 I fanciulli crebbero ed Esaù divenne abile nella caccia, un uomo della steppa, mentre Giacobbe era un uomo tranquillo, che dimorava sotto le tende.

28 Isacco prediligeva Esaù, perché la cacciagione era di suo gusto, mentre Rebecca prediligeva Giacobbe.

29 Una volta Giacobbe aveva cotto una minestra di lenticchie; Esaù arrivò dalla campagna ed era sfinito.

30 Disse a Giacobbe: «Lasciami mangiare un po' di questa minestra rossa, perché io sono sfinito» - Per questo fu chiamato Edom -.

31 Giacobbe disse: «Vendimi subito la tua primogenitura».

32 Rispose Esaù: «Ecco sto morendo: a che mi serve allora la primogenitura?».

33 Giacobbe allora disse: «Giuramelo subito». Quegli lo giurò e vendette la primogenitura a Giacobbe.

34 Giacobbe diede ad Esaù il pane e la minestra di lenticchie; questi mangiò e bevve, poi si alzò e se ne andò. A tal punto Esaù aveva disprezzato la primogenitura.




Versículos relacionados com Genesi, 25:

Genesi 25 è un capitolo che narra la morte di Abramo e la nascita dei figli di Isacco. Presentata anche la storia di Esaù e Giacobbe, che sono nati come gemelli, ma avevano personalità e interessi diversi. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti affrontati in Genesi 25, esclusi i versetti di questo capitolo:

Proverbi 22:1: "Più degno di essere scelto è il buon nome di molte ricchezze e una buona fama più dell'argento e dell'oro." Questo verso parla dell'importanza di avere una buona reputazione, che è qualcosa che Esaù ha svalutato cambiando il suo diritto di nascita in un piatto di lenticchie.

Ebrei 12:16-17: "E nessuno è debacery, o empia, come Esaù, che per un pasto ha venduto il suo diritto a Firstborn. Perché lo sai, volendo ereditare la benedizione, è stato respinto, perché non ha trovato Un luogo di pentimento anche se con le lacrime lo cercavano ". Questi versetti si riferiscono all'esempio negativo di Esaù, che ha valutato i loro bisogni immediati più della sua eredità spirituale.

Matteo 6:33: "Ma cerca prima il suo regno e la sua giustizia, e tutte queste cose ti verranno aggiunte." Questo versetto parla dell'importanza di collocare Dio per primo nella nostra vita, cosa ha fatto Isaac nella scelta di una moglie secondo i valori della fede della sua famiglia.

1 Pietro 3:7: "I mariti, tu, vivi anche con loro con comprensione, onorando le donne come una nave più debole, poiché sei i loro collaboratori della grazia della vita, che le tue preghiere non sono impedite." Questo verso parla del valore e dell'importanza del rapporto tra marito e moglie, che è evidenziato nella scelta di Rebeca come moglie di Isaac.

Galati 4:28: "Ora tu, fratelli, come Isaac, siete figli promettenti". Questo verso parla dell'eredità spirituale che viene data ai figli della promessa, come Isaac e i suoi discendenti, tra cui Giacobbe, che ricevette la benedizione di Dio.


Poglavlja: