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Deuteronomio, 4

42. perché servissero di asilo all'omicida che avesse ucciso il suo prossimo involontariamente, senza averlo odiato prima, perché potesse aver salva la vita fuggendo in una di quelle città.

Stihovi vezani uz Deuteronomio, 4:

Deuteronomy 4 è un capitolo in cui Mosè esorta il popolo di Israele a seguire fedelmente le leggi e i comandamenti di Dio. Rafforza l'importanza di obbedire a Dio e di non deviare le sue vie. Mosè ricorda anche l'Israele della sua storia e il modo in cui Dio li ha liberati dall'Egitto. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in Deuteronomio 4.

Esodo 20:3 - "Non avrai altri dei prima di me." Questo verso è uno dei dieci comandamenti e sottolinea l'importanza di adorare solo a Dio e non essere coinvolto nell'idolatria, un peccato che Mosè avverte il popolo di Israele per evitare in Deuteronomio 4.

Giosuè 1:7 - "Sii solo forte e molto coraggioso per stare attento a fare secondo tutta la legge a cui il mio servitore Mosè ti ha ordinato; non si discosta da esso, né a destra né a sinistra, così che conduce prudentemente tu per dove cammini. " Questo verso incoraggia Israele a seguire fedelmente le leggi e i comandamenti di Dio, un tema centrale in Deuteronomio 4.

Deuteronomio 6:4-5 - "Ascolta, Israele, il Signore nostro Dio è l'unico Signore. Amerai il Signore il tuo Dio con tutto il tuo cuore, e con tutta la tua anima e di tutte le tue forze." Mosè sottolinea l'importanza di amare Dio con tutto il suo cuore e la sua anima in Deuteronomio 4 e questo verso è un'espressione classica di questo comandamento.

Deuteronomio 10:12-13 - "E ora, Israele, che il Signore Tuo Dio ti chiede, ma che avrà il Signore il tuo Dio, che Ande in tutti i suoi modi, e gli Ames e il Signore tuo Dio, con tutto il tuo Cuore e tutta la tua anima, lascia che i comandamenti della Guardia del Signore e i tuoi statuti, che oggi ti comandano al tuo bene? " Questo verso mette in evidenza l'importanza di temere Dio, amarlo e seguirlo, nonché l'importanza di obbedire alle sue leggi e statuti.

Deuteronomio 11:26-28 - "ecco, oggi ho messo davanti a te la benedizione e la maledizione: la benedizione, quando adempiete i comandamenti del Signore tuo Dio, che oggi ti comango; ma la maledizione, se non adempiete I comandamenti del Signore se non soddisfi il Signore tuo Dio, ma ti devia dal modo in cui ti comango oggi, per seguire altri dei che non hai conosciuto. " Questo verso evidenzia l'importanza di scegliere di obbedire a Dio e seguire le sue vie per ricevere benedizioni piuttosto che maledizioni. È un avvertimento che Mosè fa Israele in Deuteronomio 4.





“O Santo Sacrifício da Missa é o sufrágio mais eficaz, que ultrapassa todas as orações, as boas obras e as penitências. Infalivelmente produz seu efeito para vantagem das almas por sua virtude própria e imediata.” São Padre Pio de Pietrelcina