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Gli disse allora: "Sii benvenuto e in buona salute, o fratello! Non avertene a male, fratello, se ho voluto sapere la verità sulla tua famiglia. Tu dunque sei mio parente, di buona e distinta discendenza! Conoscevo Anania e Natan, i due figli di Semeia il grande. Venivano con me a Gerusalemme e là facevano adorazione insieme con me; non hanno abbandonato la retta via. I tuoi fratelli sono brava gente; tu sei di buona radice: sii benvenuto!". (Tobi 5, 14)
ma la folla, attratta dal fascino dell'opera, considerò oggetto di adorazione colui che poco prima onorava come uomo. (Sapienza 14, 20)
L'adorazione di idoli innominabili è principio, causa e culmine di ogni male. (Sapienza 14, 27)
Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sarà tuo". (Vangelo secondo Luca 4, 7)
In quei giorni, aumentando il numero dei discepoli, quelli di lingua greca mormorarono contro quelli di lingua ebraica perché, nell'assistenza quotidiana, venivano trascurate le loro vedove. (Atti degli Apostoli 6, 1)
Egli acconsentì e Paolo, in piedi sui gradini, fece cenno con la mano al popolo; si fece un grande silenzio ed egli si rivolse loro ad alta voce in lingua ebraica, dicendo: (Atti degli Apostoli 21, 40)
Quando sentirono che parlava loro in lingua ebraica, fecero ancora più silenzio. Ed egli continuò: (Atti degli Apostoli 22, 2)
Tutti cademmo a terra e io udii una voce che mi diceva in lingua ebraica: "Saulo, Saulo, perché mi perséguiti? È duro per te rivoltarti contro il pungolo". (Atti degli Apostoli 26, 14)
E i quattro esseri viventi dicevano: "Amen". E gli anziani si prostrarono in adorazione. (Apocalisse 5, 14)
Sono io, Giovanni, che ho visto e udito queste cose. E quando le ebbi udite e viste, mi prostrai in adorazione ai piedi dell'angelo che me le mostrava. (Apocalisse 22, 8)
