Osea, 13

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

1 Quando Efraim parlava, incuteva terrore, era un principe in Israele. Ma si è reso colpevole con Baal ed è decaduto.

2 Tuttavia continuano a peccare e con il loro argento si sono fatti statue fuse, idoli di loro invenzione, tutti lavori di artigiani. Dicono: «Offri loro sacrifici» e mandano baci ai vitelli.

3 Perciò saranno come nube del mattino, come rugiada che all'alba svanisce, come pula lanciata lontano dall'aia, come fumo che esce dalla finestra.

4 Eppure io sono il Signore tuo Dio fin dal paese d'Egitto, non devi conoscere altro Dio fuori di me, non c'è salvatore fuori di me.

5 Io ti ho protetto nel deserto, in quell'arida terra.

6 Nel loro pascolo si sono saziati, si sono saziati e il loro cuore si è inorgoglito, per questo mi hanno dimenticato.

7 Perciò io sarò per loro come un leone, come un leopardo li spierò per la via,

8 li assalirò come un'orsa privata dei figli, spezzerò l'involucro del loro cuore, li divorerò come una leonessa; li sbraneranno le bestie selvatiche.

9 Io ti distruggerò, Israele, e chi potrà venirti in aiuto?

10 Dov'è ora il tuo re, che ti possa salvare? Dove sono i capi in tutte le tue città e i governanti di cui dicevi: «Dammi un re e dei capi»?

11 Ti ho dato un re nella mia ira e con sdegno te lo riprendo.

12 L'iniquità di Efraim è chiusa in luogo sicuro, il suo peccato è ben custodito.

13 Dolori di partoriente lo sorprenderanno, ma egli è figlio privo di senno, poiché non si presenta a suo tempo all'uscire dal seno materno.

14 Li strapperò di mano agli inferi, li riscatterò dalla morte? Dov'è, o morte, la tua peste? Dov'è, o inferi, il vostro sterminio? La compassione è nascosta ai miei occhi.

15 Efraim prosperi pure in mezzo ai fratelli: verrà il vento d'oriente, si alzerà dal deserto il soffio del Signore e farà inaridire le sue sorgenti, farà seccare le sue fonti, distruggerà il tesoro di tutti i vasi preziosi.




Versículos relacionados com Osea, 13:

Il capitolo 13 di Osea inizia con un avvertimento di Dio al popolo di Israele sulla sua idolatria e infedeltà, ricordando loro la punizione che verrà. Quindi il giudizio che Dio farà su di loro è descritto a causa della sua ribellione. Osea confronta Israele con una vite inutile che non produce frutti e lamenta la sua imminente distruzione. Di seguito sono riportati cinque versetti della Bibbia relativi agli argomenti affrontati in Osea 13.

Geremia 2:13: "Per il mio popolo ha commesso due mali: mi hanno abbandonato la fonte di acqua vivente e hanno scavato le loro cisterne, cisterna scrutanti che non trattengono l'acqua." Questo versetto parla della scelta del popolo di Israele per abbandonare Dio e cercare altre fonti di soddisfazione, che porterà alla propria distruzione.

Joel 1:7: "Mi fece oscillare il vigneto e spogliato il mio fico, staccandolo completamente e gettandolo a pezzi; Questo verso descrive la distruzione del vigneto di Dio, un'immagine simile a quella usata da Osea per descrivere la situazione di Israele.

Isaia 5:4: "Cos'altro potresti fare al mio vigneto, che non l'ho fatto? Perché, quando mi aspettavo che tu diava l'uva dolce, ha dato uva arrabbiata?" Questo verso parla della frustrazione di Dio per la mancanza di frutti prodotti dal popolo di Israele, un'immagine usata anche da Osea.

Ezechiele 15:2-3: "Figlio dell'uomo, qual è la vite tra gli alberi della foresta che si confronta ad esso? Ci vorrà il legno per fare un po 'di lavoro??" Questo verso descrive Israele come una vite inutile, inutile per nient'altro che essere consumato dal fuoco, un'immagine simile a quella usata da Osea.

Salmo 80:8-9: "Avevi un vigneto dall'Egitto, hai espulso le nazioni e la pianta. Hai preparato il suo posto e lei è caduta e ha esteso i rami in tutta la terra." Questo verso descrive la piantagione del Vineyard of God (Israele) e la sua prosperità iniziale, in contrasto con la situazione descritta da Osea in cui la vite divenne inutile e sta per essere distrutta.


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