Levitico, 9
10. il grasso, i reni e il lobo del fegato della vittima espiatoria li fece fumare all'altare, come aveva comandato il Signore a Mosè.
10. il grasso, i reni e il lobo del fegato della vittima espiatoria li fece fumare all'altare, come aveva comandato il Signore a Mosè.
Levitico 9 descrive l'inaugurazione del tabernacolo e l'ordinazione di Aaron e dei suoi figli come sacerdoti. Sacrifici e offerte di animali furono fatti al Signore e Dio mandò il fuoco dal cielo per consumare l'Olocausto. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in Levitico 9.
Esodo 29:44: "E santificherò la tenda della congregazione e l'altare; santificherò anche Aaron e i suoi figli per gestire il sacerdozio". Questo verso parla della santificazione della congregazione, dell'altare e dei sacerdoti, che è simile a ciò che accade in Levitico 9.
Levitico 8:33: "E non lascerai la porta della tenda della congregazione per sette giorni fino al giorno in cui i giorni della tua consacrazione saranno soddisfatti; poiché per sette giorni ti consacererai il Signore." Questo verso si riferisce al periodo di consacrazione che i sacerdoti dovevano passare prima di iniziare il loro servizio, che si verificano in Levitico 9.
Levitico 1:9: "Ma la tua freschezza e le gambe si lavideranno con acqua; e il sacerdote brucerà tutto sull'altare, su un'offerta bruciata è, odore liscio al Signore." Questo verso si riferisce all'offerta dell'Olocausto, una sorta di sacrificio che viene fatto in Levitico 9.
Levitico 4:20: "Così il sacerdote farà espiazione per loro e li sarà perdonato". Questo verso parla di espiazione, un tema importante in Levitico 9, in cui sono stati fatti sacrifici per purificare il popolo dei loro peccati.
Numeri 6:23: "Parla con Aaron e i suoi figli, dicendo: quindi benedici i figli di Israele, dicendo loro:" Questo verso parla della benedizione che Aaron e i suoi figli dovrebbero dare al popolo di Israele, il che è rilevante In Levitico 9, dove diventano sacerdoti e leader spirituali della nazione.
“Deus não opera prodígios onde não há fé.” São Padre Pio de Pietrelcina
