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Gli comunicherai la tua dignità, perché lo ascolti tutta la comunità dei figli d'Israele. (Numeri 27, 20)
Persino Maaca, madre del re Asa, egli destituì dalla dignità di Grande Signora, perché aveva costruito un orrore per Asera; Asa abbatté l'orrore, lo frantumò e lo bruciò nel torrente Cedron. (Cronache 2 15, 16)
Qualche tempo dopo il re promosse Aman, figlio di Ammedàta, agaghita, lo elevò in dignità e fece porre il suo seggio più in alto di quelli dei prìncipi che stavano con lui. (Ester 3, 1)
Avendo chiesto il parere dei consiglieri per raggiungere questo scopo, Aman, che eccelle in prudenza fra di noi, immutabile nella devozione e inalterato nella costante fedeltà, insignito della seconda dignità nel regno, (Ester 3, 13)
Mi piombano addosso gli spaventi, si dissipa come il vento la mia dignità, si dilegua come nube la mia felicità. (Giobbe 30, 15)
Gli confermò il sommo sacerdozio e tutte le altre dignità che aveva per l'innanzi e volle che fosse annoverato tra i primi amici. (Maccabei 1 11, 27)
non facendo più alcun conto delle dignità nazionali e stimando invece ottime le glorie ellenistiche. (Maccabei 2 4, 15)
Ma, essendo stato accusato per questo dagli amici presso Eupàtore e sentendosi, ad ogni occasione, chiamare traditore per aver abbandonato Cipro, affidatagli da Filomètore, e per essere passato dalla parte di Antioco Epifane, non potendo più tenere con onore quell'alta dignità, si tolse la vita avvelenandosi. (Maccabei 2 10, 13)
Proprio per questo, privato della dignità degli avi, e cioè del sommo sacerdozio, io ora sono venuto qui: (Maccabei 2 14, 7)
In tutte le opere mantieni la superiorità, non esporre al biasimo la tua dignità. (Siracide 33, 23)
Sii amaro nel gemito e caldo nel lamento, celebra il lutto secondo la sua dignità, un giorno o due per evitare le maldicenze, ma poi consólati dopo il dolore. (Siracide 38, 17)
"Al suo posto sorgerà un miserabile, a cui non verrà concessa la dignità reale; ma si insinuerà pacificamente e si impadronirà del regno con intrighi. (Daniele 11, 21)
