Trouvé 1411 Résultats pour: Eli

  • perché ha disprezzato la parola del Signore e infranto il suo precetto. Quell'individuo sia eliminato: la sua colpa è in lui". (Numeri 15, 31)

  • Core, figlio di Izear, figlio di Keat, figlio di Levi, con Datan e Abiram, figli di Eliab, e On, figlio di Pelet, figli di Ruben, (Numeri 16, 1)

  • Mosè mandò a chiamare Datan e Abiram, figli di Eliab. Dissero: "Non veniamo. (Numeri 16, 12)

  • Questo ancora sarà per te: un prelievo sui loro doni, secondo tutte le cose elevate dei figli d'Israele. Le ho date a te, ai tuoi figli e alle tue figlie con te in decreto perenne: qualsiasi puro nella tua casa ne mangerà. (Numeri 18, 11)

  • Chiunque tocchi un cadavere umano e non si purifichi, contamina la dimora del Signore: quell'individuo sia eliminato da Israele; poiché non si è sparsa su di lui l'acqua lustrale, è impuro, in lui resta la sua impurità. (Numeri 19, 13)

  • L'uomo impuro che non si purificherà sarà eliminato dal mezzo dell'assemblea, perché ha contaminato il santuario del Signore: non ha sparso l'acqua lustrale su di sé, è impuro. (Numeri 19, 20)

  • Seguì l'israelita nell'alcova e trafisse ambedue, l'israelita e la donna, nel basso ventre. E il flagello cessò tra i figli d'Israele. (Numeri 25, 8)

  • Il nome dell'israelita colpito e ucciso con la madianita era Zimri, figlio di Salu, principe di una casa paterna di Simeone. (Numeri 25, 14)

  • "Si faccia il censimento dall'età di vent'anni in su, come il Signore aveva ordinato a Mosè e agl'Israeliti quando uscirono dal paese d'Egitto". (Numeri 26, 4)

  • Figli di Pallu: Eliab. (Numeri 26, 8)

  • Figli di Eliab: Nemuel, Datan e Abiram. Furono Datan e Abiram, uomini considerati nella comunità, a insorgere contro Mosè e Aronne nella lega di Core, quando insorsero contro il Signore; (Numeri 26, 9)

  • Figli di Simeone, secondo le loro famiglie: di Nemuel, la famiglia dei Nemueliti; di Iamin, la famiglia degli Iaminiti; di Iachin, la famiglia degli Iachiniti; (Numeri 26, 12)


“O Santo Sacrifício da Missa é o sufrágio mais eficaz, que ultrapassa todas as orações, as boas obras e as penitências. Infalivelmente produz seu efeito para vantagem das almas por sua virtude própria e imediata.” São Padre Pio de Pietrelcina