Isaia, 34
5. Poiché nel cielo si è inebriata la spada del Signore, ecco essa si abbatte su Edom, su un popolo che egli ha votato allo sterminio per fare giustizia.
5. Poiché nel cielo si è inebriata la spada del Signore, ecco essa si abbatte su Edom, su un popolo che egli ha votato allo sterminio per fare giustizia.
Isaia 34 descrive il giudizio di Dio alle nazioni, in particolare Edom, a causa della sua ribellione contro di lui. Il capitolo sottolinea la distruzione totale e la desolazione che arriverà su queste nazioni malvagie a causa della giustizia divina. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti affrontati in Isaia 34:
Geremia 49:17: "Così dice il Signore degli ospiti, ecco, taglierò Babylon e lo renderò un oggetto di stupore e derisione; vuoto sarà per sempre". Questo verso parla della caduta di Babilonia, una delle nazioni che hanno ricevuto il giudizio di Dio.
Naum 1:8: "Con un diluvio che passerà, terminerà il suo posto; l'oscurità perseguiterà i suoi nemici." Naum profetizza la distruzione di Ninive, una città malvagia che è stata giudicata da Dio a causa della sua crudeltà e peccato.
Ezechiele 25:13: "Pertanto, il Signore Dio dice, estenderò anche la mia mano su Edom e prenderò da lui uomini e animali; e diventerò deserto; Ezechiele profetizza la distruzione di Edom, una vicina nazione di Israele che si ribellò contro Dio e fu giudicato da lui.
Gioele 3:19: "L'Egitto diventerà in desolazione e Edom in un deserto deserto, a causa della violenza contro i figli di Giuda, il cui sangue si è riversato nella sua terra". Joel profetizza la distruzione di Edom a causa della sua violenza contro i figli di Giuda.
Amos 1:11: "Così dice il Signore, per tre trasgressioni di Edom, e per quattro non rimuoverò la punizione, perché perseguitò con la spada a suo fratello e violava le sue viscere; il tuo oltraggio per sempre." Amos denuncia Edom per la sua crudeltà e violenza contro il popolo di Israele e le profezie che Dio li giudicherà per i loro peccati.
“Invoquemos sempre o auxílio de Nossa Senhora.” São Padre Pio de Pietrelcina