Löydetty 25473 Tulokset: re
Iared aveva centosessantadue anni quando generò Enoch; (Genesi 5, 18)
Iared, dopo aver generato Enoch, visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie. (Genesi 5, 19)
L'intera vita di Iared fu di novecentosessantadue anni; poi morì. (Genesi 5, 20)
Enoch camminò con Dio; dopo aver generato Matusalemme, visse ancora per trecento anni e generò figli e figlie. (Genesi 5, 22)
L'intera vita di Enoch fu di trecentosessantacique anni. (Genesi 5, 23)
Poi Enoch cammino con Dio e non fu più perché Dio l'aveva preso. (Genesi 5, 24)
e lo chiamò Noè, dicendo: «Costui ci consolerà del nostro lavoro e della fatica delle nostre mani, a causa del suolo che il Signore ha maledetto». (Genesi 5, 29)
i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli quante ne vollero. (Genesi 6, 2)
Allora il Signore disse: «Il mio spirito non resterà sempre nell'uomo, perché egli è carne e la sua vita sarà di centoventi anni». (Genesi 6, 3)
Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male. (Genesi 6, 5)
E il Signore si pentì di aver fatto l'uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo. (Genesi 6, 6)
Il Signore disse: «Sterminerò dalla terra l'uomo che ho creato: con l'uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito d'averli fatti». (Genesi 6, 7)
