Löydetty 875 Tulokset: legge del sangue

  • Purificata la casa con il sangue dell'uccello, con l'acqua viva, con l'uccello vivo, con il legno di cedro, con l'issòpo e con lo scarlatto, (Levitico 14, 52)

  • Questa è la legge per ogni sorta di infezione di lebbra o di tigna, (Levitico 14, 54)

  • per insegnare quando una cosa è immonda e quando è monda. Questa è la legge per la lebbra». (Levitico 14, 57)

  • Quando una donna abbia flusso di sangue, cioè il flusso nel suo corpo, la sua immondezza durerà sette giorni; chiunque la toccherà sarà immondo fino alla sera. (Levitico 15, 19)

  • La donna che ha un flusso di sangue per molti giorni, fuori del tempo delle regole, o che lo abbia più del normale sarà immonda per tutto il tempo del flusso, secondo le norme dell'immondezza mestruale. (Levitico 15, 25)

  • Questa è la legge per colui che ha la gonorrea o un'emissione seminale che lo rende immondo (Levitico 15, 32)

  • e la legge per colei che è indisposta a causa delle regole, cioè per l'uomo o per la donna che abbia il flusso e per l'uomo che abbia rapporti intimi con una donna in stato d'immondezza». (Levitico 15, 33)

  • Poi prenderà un po' di sangue del giovenco e ne aspergerà con il dito il coperchio dal lato d'oriente e farà sette volte l'aspersione del sangue con il dito, davanti al coperchio. (Levitico 16, 14)

  • Poi immolerà il capro del sacrificio espiatorio, quello per il popolo, e ne porterà il sangue oltre il velo; farà con questo sangue quello che ha fatto con il sangue del giovenco: lo aspergerà sul coperchio e davanti al coperchio. (Levitico 16, 15)

  • Uscito dunque verso l'altare, che è davanti al Signore, compirà il rito espiatorio per esso, prendendo il sangue del giovenco e il sangue del capro e bagnandone intorno i corni dell'altare. (Levitico 16, 18)

  • Farà per sette volte l'aspersione del sangue con il dito sopra l'altare; così lo purificherà e lo santificherà dalle impurità degli Israeliti. (Levitico 16, 19)

  • Si porterà fuori del campo il giovenco del sacrificio espiatorio e il capro del sacrificio, il cui sangue è stato introdotto nel santuario per compiere il rito espiatorio, se ne bruceranno nel fuoco la pelle, la carne e gli escrementi. (Levitico 16, 27)


“Nunca se canse de rezar e de ensinar a rezar.” São Padre Pio de Pietrelcina