Löydetty 121 Tulokset: immondo
il sacerdote l'esaminerà e se vedrà che la pustola si è allargata sulla pelle, il sacerdote lo dichiarerà immondo: è lebbra. (Levitico 13, 8)
è lebbra inveterata nella pelle del corpo e il sacerdote lo dichiarerà immondo; non lo terrà isolato, perché certo è immondo. (Levitico 13, 11)
Ma quando apparirà in lui carne viva, sarà chiamato immondo. (Levitico 13, 14)
Il sacerdote, vista la carne viva, lo dichiarerà immondo; la carne viva è immonda: è lebbra. (Levitico 13, 15)
il quale l'esaminerà e se vedrà che la macchia è depressa rispetto alla pelle e che il pelo è diventato bianco, il sacerdote lo dichiarerà immondo; è una piaga di lebbra che è scoppiata nell'ulcera. (Levitico 13, 20)
Se la macchia si allarga sulla pelle, il sacerdote lo dichiarerà immondo: è una piaga di lebbra. (Levitico 13, 22)
il sacerdote l'esaminerà; se vedrà che il pelo della macchia è diventato bianco e la macchia appare depressa rispetto alla pelle, è lebbra scoppiata nella scottatura. Il sacerdote lo dichiarerà immondo: è una piaga di lebbra. (Levitico 13, 25)
Al settimo giorno il sacerdote lo esaminerà e se la macchia si è diffusa sulla pelle, il sacerdote lo dichiarerà immondo: è una piaga di lebbra. (Levitico 13, 27)
il sacerdote esaminerà la piaga; se riscontra che essa è depressa rispetto alla pelle e che v'è del pelo gialliccio e sottile, il sacerdote lo dichiarerà immondo: è tigna, lebbra del capo o della barba. (Levitico 13, 30)
il sacerdote l'esaminerà; se nota che la tigna si è allargata sulla pelle, non cercherà se vi è il pelo giallo; quel tale è immondo. (Levitico 13, 36)
quel tale è un lebbroso; è immondo e lo dovrà dichiarare immondo; la piaga è sul suo capo. (Levitico 13, 44)
Il lebbroso colpito dalla lebbra porterà vesti strappate e il capo scoperto, si coprirà la barba e andrà gridando: Immondo! Immondo! (Levitico 13, 45)