Löydetty 325 Tulokset: d'argento

  • Il fabbro fonde l'idolo, l'orafo lo riveste di oro e fonde catenelle d'argento. (41,6)Si aiutano l'un l'altro; uno dice al compagno: «Coraggio!». Il fabbro incoraggia l'orafo; (41,7)chi leviga con il martello incoraggia chi batte l'incudine, dicendo della saldatura: «Va bene» e fissa l'idolo con chiodi perché non si muova. (Isaia 40, 19)

  • Traggono l'oro dal sacchetto e pesano l'argento con la bilancia; pagano un orefice perché faccia un dio, che poi venerano e adorano. (Isaia 46, 6)

  • Ecco, ti ho purificato per me come argento, ti ho provato nel crogiuolo dell'afflizione. (Isaia 48, 10)

  • Sono navi che si radunano per me, le navi di Tarsis in prima fila, per portare i tuoi figli da lontano, con argento e oro, per il nome del Signore tuo Dio, per il Santo di Israele che ti onora. (Isaia 60, 9)

  • Farò venire oro anziché bronzo, farò venire argento anziché ferro, bronzo anziché legno, ferro anziché pietre. Costituirò tuo sovrano la pace, tuo governatore la giustizia. (Isaia 60, 17)

  • Scoria di argento si chiamano, perché il Signore li ha rigettati. (Geremia 6, 30)

  • E' ornato di argento e di oro, è fissato con chiodi e con martelli, perché non si muova. (Geremia 10, 4)

  • Argento battuto e laminato portato da Tarsìs e oro di Ofir, lavoro di artista e di mano di orafo, di porpora e di scarlatto è la loro veste: tutti lavori di abili artisti. (Geremia 10, 9)

  • e comprai il campo da Canamèl, figlio di mio zio, e gli pagai il prezzo: diciassette sicli d'argento. (Geremia 32, 9)

  • Stesi il documento del contratto, lo sigillai, chiamai i testimoni e pesai l'argento sulla stadera. (Geremia 32, 10)

  • Il capo delle guardie prese ancora i bicchieri, i bracieri, i bacini, le caldaie, i candelabri, le coppe e i calici, quanto era d'oro e d'argento. (Geremia 52, 19)

  • Era il dieci del mese di Sivan, quando Baruc ricevette, per portarli in Giuda, i vasi della casa del Signore, che erano stati portati via dal tempio. Erano quei vasi d'argento che Sedecìa figlio di Giosia, re di Giuda, aveva fatto rifare, (Baruc 1, 8)


O Pai celeste está sempre disposto a contentá-lo em tudo o que for para o seu bem”. São Padre Pio de Pietrelcina