Löydetty 2434 Tulokset: amo

  • Quegli uomini si alzarono e andarono a contemplare Sòdoma dall'alto, mentre Abramo li accompagnava per congedarli. (Genesi 18, 16)

  • Il Signore diceva: «Devo io tener nascosto ad Abramo quello che sto per fare, (Genesi 18, 17)

  • mentre Abramo dovrà diventare una nazione grande e potente e in lui si diranno benedette tutte le nazioni della terra? (Genesi 18, 18)

  • Infatti io l'ho scelto, perché egli obblighi i suoi figli e la sua famiglia dopo di lui ad osservare la via del Signore e ad agire con giustizia e diritto, perché il Signore realizzi per Abramo quanto gli ha promesso». (Genesi 18, 19)

  • Quegli uomini partirono di lì e andarono verso Sòdoma, mentre Abramo stava ancora davanti al Signore. (Genesi 18, 22)

  • Allora Abramo gli si avvicinò e gli disse: «Davvero sterminerai il giusto con l'empio? (Genesi 18, 23)

  • Abramo riprese e disse: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere... (Genesi 18, 27)

  • Abramo riprese ancora a parlargli e disse: «Forse là se ne troveranno quaranta». Rispose: «Non lo farò, per riguardo a quei quaranta». (Genesi 18, 29)

  • Poi il Signore, come ebbe finito di parlare con Abramo, se ne andò e Abramo ritornò alla sua abitazione. (Genesi 18, 33)

  • Chiamarono Lot e gli dissero: «Dove sono quegli uomini che sono entrati da te questa notte? Falli uscire da noi, perché possiamo abusarne!». (Genesi 19, 5)

  • Perché noi stiamo per distruggere questo luogo: il grido innalzato contro di loro davanti al Signore è grande e il Signore ci ha mandati a distruggerli». (Genesi 19, 13)

  • Presto, fuggi là perché io non posso far nulla, finché tu non vi sia arrivato». Perciò quella città si chiamò Zoar. (Genesi 19, 22)


“De que vale perder-se em vãos temores?” São Padre Pio de Pietrelcina