Löydetty 38 Tulokset: Ioram

  • Con essi c'erano i leviti Semaia, Natania, Zebadia, Asael, Semiraimot, Giònata, Adonia e Tobia e i sacerdoti Elisama e Ioram. (Cronache 2 17, 8)

  • Giòsafat si addormentò con i suoi padri e fu sepolto con loro nella città di Davide. Al suo posto divenne re suo figlio Ioram. (Cronache 2 21, 1)

  • Il padre aveva dato loro ricchi doni: argento, oro e oggetti preziosi insieme con fortezze in Giuda; il regno però l'aveva assegnato a Ioram, perché era il primogenito. (Cronache 2 21, 3)

  • Ioram prese in possesso il regno di suo padre e quando si fu rafforzato, uccise di spada tutti i suoi fratelli e, con loro, anche alcuni ufficiali di Israele. (Cronache 2 21, 4)

  • Quando divenne re, Ioram aveva trentadue anni; regnò in Gerusalemme otto anni. (Cronache 2 21, 5)

  • Ioram con i suoi ufficiali e con tutti i carri passò la frontiera e, assalendoli di notte, sconfisse gli Idumei che l'avevano accerchiato, insieme con gli ufficiali dei suoi carri. (Cronache 2 21, 9)

  • Ma Edom, ribellatosi a Giuda, ancora oggi è indipendente. In quel tempo anche Libna si ribellò al suo dominio, perché Ioram aveva abbandonato il Signore, Dio dei suoi padri. (Cronache 2 21, 10)

  • Il Signore risvegliò contro Ioram l'ostilità dei Filistei e degli Arabi che abitano al fianco degli Etiopi. (Cronache 2 21, 16)

  • Gli abitanti di Gerusalemme proclamarono re al suo posto Acazia, il minore dei figli, perché tutti quelli più anziani erano stati uccisi dalla banda che era penetrata con gli Arabi nell'accampamento. Così divenne re Acazia figlio di Ioram, re di Giuda. (Cronache 2 22, 1)

  • Su consiglio di costoro entrò anche in guerra con Ioram figlio di Acab, re di Israele e contro Cazaèl re di Aram, in Ramot di Gàlaad. Gli Aramei ferirono Ioram, (Cronache 2 22, 5)

  • che tornò a curarsi in Izreèl per le ferite ricevute in Ramot di Gàlaad mentre combatteva con Cazaèl re di Aram. Acazia figlio di Ioram, re di Giuda, scese per visitare Ioram figlio di Acab, in Izreèl perché costui era malato. (Cronache 2 22, 6)

  • Fu volontà di Dio che Acazia, per sua rovina, andasse da Ioram. Difatti, quando giunse, uscì con Ioram incontro a Ieu figlio di Nimsi, che il Signore aveva consacrato perché distruggesse la casa di Acab. (Cronache 2 22, 7)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina