Löydetty 13 Tulokset: Figlioli

  • I discepoli rimasero stupefatti a queste sue parole; ma Gesù riprese: «Figlioli, com'è difficile entrare nel regno di Dio! (Vangelo secondo Marco 10, 24)

  • Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete, ma come ho gia detto ai Giudei, lo dico ora anche a voi: dove vado io voi non potete venire. (Vangelo secondo Giovanni 13, 33)

  • Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No». (Vangelo secondo Giovanni 21, 5)

  • figlioli miei, che io di nuovo partorisco nel dolore finché non sia formato Cristo in voi! (Gàlati 4, 19)

  • Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo giusto. (Giovanni 1 2, 1)

  • Scrivo a voi, figlioli, perché vi sono stati rimessi i peccati in virtù del suo nome. (Giovanni 1 2, 12)

  • Ho scritto a voi, figlioli, perché avete conosciuto il Padre. Ho scritto a voi, padri, perché avete conosciuto colui che è fin dal principio. Ho scritto a voi, giovani, perché siete forti, e la parola di Dio dimora in voi e avete vinto il maligno. (Giovanni 1 2, 14)

  • Figlioli, questa è l'ultima ora. Come avete udito che deve venire l'anticristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. Da questo conosciamo che è l'ultima ora. (Giovanni 1 2, 18)

  • E ora, figlioli, rimanete in lui, perché possiamo aver fiducia quando apparirà e non veniamo svergognati da lui alla sua venuta. (Giovanni 1 2, 28)

  • Figlioli, nessuno v'inganni. Chi pratica la giustizia è giusto com'egli è giusto. (Giovanni 1 3, 7)

  • Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma coi fatti e nella verità. (Giovanni 1 3, 18)

  • Voi siete da Dio, figlioli, e avete vinto questi falsi profeti, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo. (Giovanni 1 4, 4)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina