Löydetty 14644 Tulokset: Dã
In un'ora sola è andata dispersa sì grande ricchezza!». commerciano per mare se ne stanno a distanza, (Apocalisse 18, 17)
e gridano guardando il fumo del suo incendio: «Quale città fu mai somigliante all'immensa città?». (Apocalisse 18, 18)
Gettandosi sul capo la polvere gridano, piangono e gemono: del cui lusso arricchirono quanti avevano navi sul mare! In un'ora sola fu ridotta a un deserto! (Apocalisse 18, 19)
Esulta, o cielo, su di essa, e voi, santi, apostoli, profeti, perché condannando Babilonia Dio vi ha reso giustizia!». (Apocalisse 18, 20)
e la luce della lampada non brillerà più in te; e voce di sposo e di sposa non si udrà più in te. Perché i tuoi mercanti erano i grandi della terra; perché tutte le nazioni dalle tue malìe furon sedotte. (Apocalisse 18, 23)
perché veri e giusti sono i suoi giudizi, egli ha condannato la grande meretrice che corrompeva la terra con la sua prostituzione, vendicando su di lei il sangue dei suoi servi!». (Apocalisse 19, 2)
E per la seconda volta dissero: Il suo fumo sale nei secoli dei secoli!». (Apocalisse 19, 3)
Partì dal trono una voce che diceva: voi tutti, suoi servi, voi che lo temete, piccoli e grandi!». (Apocalisse 19, 5)
Udii poi come una voce di una immensa folla simile a fragore di grandi acque e a rombo di tuoni possenti, che gridavano: Ha preso possesso del suo regno il Signore, il nostro Dio, l'Onnipotente. (Apocalisse 19, 6)
le hanno dato una veste di lino puro splendente». (Apocalisse 19, 8)
Dalla bocca gli esce una spada affilata per colpire con essa le genti. Egli le governerà con scettro di ferro e pigerà nel tino il vino dell'ira furiosa del Dio onnipotente. (Apocalisse 19, 15)
Vidi poi un angelo, ritto sul sole, che gridava a gran voce a tutti gli uccelli che volano in mezzo al cielo: (Apocalisse 19, 17)