Löydetty 455 Tulokset: Avevano
Il capo del casato paterno per le famiglie di Merari era Suriel, figlio di Abicail. Essi avevano il campo dal lato settentrionale della Dimora. (Numeri 3, 35)
Sul davanti della Dimora a oriente, di fronte alla tenda del convegno, verso levante, avevano il campo Mosè, Aronne e i suoi figli; essi avevano la custodia del santuario invece degli Israeliti; l'estraneo che vi si avvicinava sarebbe stato messo a morte. (Numeri 3, 38)
i capi di Israele, capi dei loro casati paterni, che erano capitribù e avevano presieduto al censimento, presentarono una offerta (Numeri 7, 2)
ma ai figli di Keat non ne diede, perché avevano il servizio degli oggetti sacri e dovevano portarli sulle spalle. (Numeri 7, 9)
Avevano ancora la carne fra i denti e non l'avevano ancora masticata, quando lo sdegno del Signore si accese contro il popolo e il Signore percosse il popolo con una gravissima piaga. (Numeri 11, 33)
Screditarono presso gli Israeliti il paese che avevano esplorato, dicendo: «Il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo è un paese che divora i suoi abitanti; tutta la gente che vi abbiamo notata è gente di alta statura; (Numeri 13, 32)
Giosuè figlio di Nun e Caleb figlio di Iefunne, che erano fra coloro che avevano esplorato il paese, si stracciarono le vesti (Numeri 14, 6)
Gli uomini che Mosè aveva mandati a esplorare il paese e che, tornati, avevano fatto mormorare tutta la comunità contro di lui diffondendo il discredito sul paese, (Numeri 14, 36)
quegli uomini che avevano propagato cattive voci su quel paese, morirono colpiti da un flagello, davanti al Signore. (Numeri 14, 37)
Quelli che l'avevano trovato a raccogliere legna, lo condussero a Mosè, ad Aronne e a tutta la comunità. (Numeri 15, 33)
Fra questi non vi era alcuno di quegli Israeliti dei quali Mosè e il sacerdote Aronne avevano fatto il censimento nel deserto del Sinai, (Numeri 26, 64)
I figli di Ruben e i figli di Gad avevano bestiame in numero molto grande; quando videro che il paese di Iazer e il paese di Gàlaad erano luoghi da bestiame, (Numeri 32, 1)