Löydetty 1276 Tulokset: Ada
Tu fà avvicinare a te tra gli Israeliti, Aronne tuo fratello e i suoi figli con lui, perché siano miei sacerdoti; Aronne e Nadab, Abiu, Eleazaro, Itamar, figli di Aronne. (Esodo 28, 1)
Gridò loro: «Dice il Signore, il Dio d'Israele: Ciascuno di voi tenga la spada al fianco. Passate e ripassate nell'accampamento da una porta all'altra: uccida ognuno il proprio fratello, ognuno il proprio amico, ognuno il proprio parente». (Esodo 32, 27)
Oppure quando qualcuno, senza avvedersene, tocca una cosa immonda, come il cadavere d'una bestia o il cadavere d'un animale domestico o quello d'un rettile, rimarrà egli stesso immondo e colpevole. (Levitico 5, 2)
Oppure quando uno, senza badarvi, parlando con leggerezza, avrà giurato, con uno di quei giuramenti che gli uomini proferiscono alla leggera, di fare qualche cosa di male o di bene, se lo saprà, ne sarà colpevole. (Levitico 5, 4)
Ora Nadab e Abiu, figli di Aronne, presero ciascuno un braciere, vi misero dentro il fuoco e il profumo e offrirono davanti al Signore un fuoco illegittimo, che il Signore non aveva loro ordinato. (Levitico 10, 1)
Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro cadaveri; li considererete immondi. (Levitico 11, 8)
Essi saranno per voi in abominio; non mangerete la loro carne e terrete in abominio i loro cadaveri. (Levitico 11, 11)
Per i seguenti animali diventerete immondi: chiunque toccherà il loro cadavere sarà immondo fino alla sera (Levitico 11, 24)
e chiunque trasporterà i loro cadaveri si dovrà lavare le vesti e sarà immondo fino alla sera. (Levitico 11, 25)
Considererete immondi tutti i quadrupedi che camminano sulla pianta dei piedi; chiunque ne toccherà il cadavere sarà immondo fino alla sera. (Levitico 11, 27)
E chiunque trasporterà i loro cadaveri si dovrà lavare le vesti e sarà immondo fino alla sera. Tali animali riterrete immondi. (Levitico 11, 28)
Ogni cibo che serve di nutrimento, sul quale cada quell'acqua, sarà immondo; ogni bevanda di cui si fa uso, qualunque sia il vaso che la contiene, sarà immonda. (Levitico 11, 34)