Löydetty 2516 Tulokset: sette figli di Saul
Intanto Giacobbe aveva saputo che quello aveva disonorato sua figlia Dina, ma i suoi figli erano in campagna con il suo bestiame, e Giacobbe tacque fino al loro arrivo. (Genesi 34, 5)
Quando i figli di Giacobbe tornarono dalla campagna, sentito l'accaduto, ne furono addolorati e s'indignarono molto, perché quegli, coricandosi con la figlia di Giacobbe, aveva commesso un'infamia in Israele: così non si doveva fare! (Genesi 34, 7)
Allora i figli di Giacobbe risposero a Sichem e a suo padre Camor e parlarono con inganno, poiché quegli aveva disonorato la loro sorella Dina. (Genesi 34, 13)
Ma il terzo giorno, quand'essi erano sofferenti, i due figli di Giacobbe, Simeone e Levi, i fratelli di Dina, presero ciascuno la propria spada, entrarono indisturbati nella città e uccisero tutti i maschi. (Genesi 34, 25)
I figli di Giacobbe si buttarono sui cadaveri e saccheggiarono la città, perché quelli avevano disonorato la loro sorella. (Genesi 34, 27)
Poi partirono e un grande terrore assalì le città all'intorno, così che non inseguirono i figli di Giacobbe. (Genesi 35, 5)
Giacobbe eresse sulla sua tomba una stele. È la stele della tomba di Rachele, che esiste ancora oggi. I dodici figli di Giacobbe (Genesi 35, 20)
Mentre Israele abitava in quel territorio, Ruben andò a unirsi con Bila, concubina del padre, e Israele lo venne a sapere. I figli di Giacobbe furono dodici. (Genesi 35, 22)
Figli di Lia: Ruben, il primogenito di Giacobbe, poi Simeone, Levi, Giuda, Ìssacar e Zàbulon; (Genesi 35, 23)
figli di Rachele: Giuseppe e Beniamino; (Genesi 35, 24)
figli di Bila, schiava di Rachele: Dan e Nèftali; (Genesi 35, 25)
figli di Zilpa, schiava di Lia: Gad e Aser. Questi sono i figli di Giacobbe, che gli nacquero in Paddan-Aram. Morte di Isacco (Genesi 35, 26)