Löydetty 70 Tulokset: Pasqua

  • Difatti una Pasqua simile a questa non era mai stata celebrata dal tempo dei giudici che governarono Israele, ossia per tutto il periodo dei re d'Israele e dei re di Giuda. (Re 2 23, 22)

  • Soltanto nell'anno diciottesimo del re Giosia questa Pasqua fu celebrata in onore del Signore a Gerusalemme. (Re 2 23, 23)

  • Ezechia mandò messaggeri per tutto Israele e Giuda e scrisse anche lettere a Èfraim e a Manasse per convocare tutti nel tempio del Signore a Gerusalemme, a celebrare la Pasqua per il Signore, Dio d'Israele. (Cronache 2 30, 1)

  • Il re, i capi e tutta l'assemblea di Gerusalemme decisero di celebrare la Pasqua nel secondo mese. (Cronache 2 30, 2)

  • Stabilirono di proclamare con bando in tutto Israele, da Betsabea a Dan, che tutti venissero a celebrare a Gerusalemme la Pasqua per il Signore, Dio d'Israele, perché molti non avevano osservato le norme prescritte. (Cronache 2 30, 5)

  • Essi immolarono la Pasqua il quattordici del secondo mese; i sacerdoti e i leviti, pieni di vergogna, si santificarono e quindi portarono gli olocausti nel tempio del Signore. (Cronache 2 30, 15)

  • In realtà la maggioranza della gente, fra cui molti provenienti da Èfraim, da Manasse, da Ìssacar e da Zàbulon, non si era purificata; mangiarono la Pasqua senza fare quanto è prescritto. Ezechia pregò per loro: "Il Signore che è buono liberi dalla colpa (Cronache 2 30, 18)

  • Giosia celebrò a Gerusalemme la Pasqua in onore del Signore. La Pasqua fu immolata il quattordici del primo mese. (Cronache 2 35, 1)

  • Immolate la Pasqua, santificatevi e mettetevi a disposizione dei vostri fratelli, secondo la parola del Signore comunicata per mezzo di Mosè". (Cronache 2 35, 6)

  • Immolarono la Pasqua: i sacerdoti spargevano il sangue, mentre i leviti scorticavano. (Cronache 2 35, 11)

  • Secondo la regola arrostirono la Pasqua sul fuoco; le parti consacrate le cossero in pentole, in caldaie e in tegami e le distribuirono sollecitamente a tutto il popolo. (Cronache 2 35, 13)

  • Dopo, prepararono la Pasqua per se stessi e per i sacerdoti, poiché i sacerdoti, figli di Aronne, furono occupati fino a notte nell'offrire gli olocausti e le parti grasse; per questo i leviti la prepararono per se stessi e per i sacerdoti, figli di Aronne. (Cronache 2 35, 14)


“O passado não conta mais para o Senhor. O que conta é o presente e estar atento e pronto para reparar o que foi feito.” São Padre Pio de Pietrelcina