Löydetty 1787 Tulokset: David e Arca dell'Alleanza

  • Noi siamo da Dio: chi conosce Dio ascolta noi; chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo noi distinguiamo lo spirito della verità e lo spirito dell'errore. (Giovanni 1 4, 6)

  • e dicevano ai monti e alle rupi: "Cadete sopra di noi e nascondeteci dalla faccia di Colui che siede sul trono e dall'ira dell'Agnello, (Apocalisse 6, 16)

  • Gli risposi: "Signore mio, tu lo sai". E lui: "Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell'Agnello. (Apocalisse 7, 14)

  • E dalla mano dell'angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme alle preghiere dei santi. (Apocalisse 8, 4)

  • Il quinto angelo suonò la tromba: vidi un astro caduto dal cielo sulla terra. Gli fu data la chiave del pozzo dell'Abisso; (Apocalisse 9, 1)

  • egli aprì il pozzo dell'Abisso e dal pozzo salì un fumo come il fumo di una grande fornace, e oscurò il sole e l'atmosfera. (Apocalisse 9, 2)

  • Il loro re era l'angelo dell'Abisso, che in ebraico si chiama Abaddon, in greco Sterminatore. (Apocalisse 9, 11)

  • Il sesto angelo suonò la tromba: udii una voce dai lati dell'altare d'oro che si trova dinanzi a Dio. (Apocalisse 9, 13)

  • Furono liberati i quattro angeli, pronti per l'ora, il giorno, il mese e l'anno, al fine di sterminare un terzo dell'umanità. (Apocalisse 9, 15)

  • Da questo triplice flagello, dal fuoco, dal fumo e dallo zolfo che uscivano dalla loro bocca, fu ucciso un terzo dell'umanità. (Apocalisse 9, 18)

  • Il resto dell'umanità, che non fu uccisa a causa di questi flagelli, non si convertì dalle opere delle sue mani; non cessò di prestare culto ai demòni e agli idoli d'oro, d'argento, di bronzo, di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare; (Apocalisse 9, 20)

  • Poi la voce che avevo udito dal cielo mi parlò di nuovo: "Va', prendi il libro aperto dalla mano dell'angelo che sta in piedi sul mare e sulla terra". (Apocalisse 10, 8)


“Enquanto estivermos vivos sempre seremos tentados. A vida é uma contínua luta. Se às vezes há uma trégua é para respirarmos um pouco.” São Padre Pio de Pietrelcina