Catholic Bible
 

Vangelo secondo Luca, 2

36. Vi era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser, molto avanzata in età, che era vissuta con suo marito sette anni dopo la sua verginità.

Verses related to Vangelo secondo Luca, 2:

Luca il capitolo 2 descrive la nascita di Gesù in Betlemme e gli eventi che si sono verificati poco dopo. I pastori ricevono la notizia della nascita del Salvador, visitano il neonato nella loro mangiatoia e condividono la buona notizia. Quindi Gesù viene presentato nel tempio, dove viene riconosciuto come il Messia da Simeone e Ana. Di seguito sono riportati cinque versi relativi a questi temi:

Matteo 1:23: "La Vergine sarà incinta e darà alla luce un figlio e lo chiamerà Emanuel" (che significa "Dio con noi"). Questo verso è una profezia che si adempie a Luca 2, quando Maria dà alla luce Gesù.

Isaia 9:6: "Perché un ragazzo è nato da noi, un figlio ci è stato dato e il governo è sulle sue spalle. E sarà chiamato il meraviglioso consulente, potente Dio, Padre eterno, Principe della Pace." Questo verso è una profezia sulla nascita di Gesù e sulla natura del suo carattere e del suo lavoro.

Luca 1:32: "Sarà grande e sarà chiamato Figlio dell'Altissimo. Il Signore Dio ti darà il trono di suo padre David." Questo verso è una profezia su Gesù come il Messia, l'adempimento delle promesse di Dio a David.

Matteo 2:11: "ed entrare in casa, vide il ragazzo con Maria, sua madre, e prostrato, lo adorava; e aprendo i suoi tesori, gli offrirono doni: oro, incenso e mirra." Questo verso descrive la visita dei maghi, che hanno portato doni al neonato di Gesù.

Luca 2:40: "E il ragazzo crebbe e si rafforzò, riempiendosi di saggezza; e la grazia di Dio era su di lui." Questo verso indica lo sviluppo dell'infanzia di Gesù, che è cresciuta nella saggezza e nella grazia davanti a Dio e agli uomini.





“Subamos sem nos cansarmos, sob a celeste vista do Salvador. Distanciemo-nos das afeições terrenas. Despojemo-nos do homem velho e vistamo-nos do homem novo. Aspiremos à felicidade que nos está reservada.” São Padre Pio de Pietrelcina