Proverbi, 25
28. Una città aperta senza mura: l'uomo che non sa dominare il proprio spirito.
28. Una città aperta senza mura: l'uomo che non sa dominare il proprio spirito.
Il capitolo 25 del Libro dei Proverbi contiene una raccolta di proverbi che trattano vari temi, come umiltà, pazienza, saggezza, bontà e onestà. Proverbi 25:2 evidenzia l'importanza di cercare saggezza e onore. Proverbi 25:6-7 sottolinea l'importanza dell'umiltà e come è meglio essere invitati in un luogo d'onore piuttosto che presumere un luogo che non ci appartiene. Proverbi 25:11-12 evidenzia la bellezza delle parole ben scelte e l'effetto positivo che possono avere sulla vita di qualcuno. Proverbi 25:21-22 sottolinea l'importanza della bontà e come essere gentili con i nemici possono portarli a cambiare il loro atteggiamento. Infine, Proverbi 25:28 evidenzia l'importanza della pazienza e dell'auto -controllo.
Proverbi 4:7: "La saggezza è la cosa principale; perché la saggezza, impiega tutto ciò che hai nell'acquisizione della comprensione". Questo verso evidenzia l'importanza di cercare saggezza, nonché Proverbi 25:2.
Proverbi 16:32: "Meglio è il longanic che il coraggioso e quello che governa il suo spirito di quello che prende una città". Questo verso sottolinea l'importanza della pazienza e dell'auto -controllo, nonché Proverbi 25:28.
Efesini 4:29: "Non c'è alcuna via d'uscita dalla bocca, ma solo ciò che è buono per la costruzione, secondo necessità, e quindi trasmette grazia a coloro che ascoltano". Questo verso mette in evidenza la bellezza delle parole ben scelte, nonché Proverbi 25:11-12.
Romani 12:20:20-21: "Al contrario, se il tuo nemico ha fame, puoi mangiare; se sete, ti dai bere; per, facendo questo accumulerai braci luminose sulla tua testa. Male, ma supera il male con il bene ". Questo verso sottolinea l'importanza della bontà, nonché i proverbi 25:21-22.
Proverbi 11:2: "Venendo all'orgoglio, arriva il disonore; ma con l'umile è la saggezza". Questo verso evidenzia l'importanza dell'umiltà, nonché i proverbi 25:6-7.
“Devo fazer somente a vontade de Deus e, se lhe agrado, o restante não conta.” São Padre Pio de Pietrelcina
