Genesi, 41
45. E il faraone chiamò Giuseppe col nome di Zafnat-Paneach e gli diede in moglie Asenat, figlia di Potifera, sacerdote di On. Poi Giuseppe partì per visitare tutta la terra d'Egitto.
45. E il faraone chiamò Giuseppe col nome di Zafnat-Paneach e gli diede in moglie Asenat, figlia di Potifera, sacerdote di On. Poi Giuseppe partì per visitare tutta la terra d'Egitto.
Genesi 41 descrive come Joseph interpretasse i sogni del faraone, che prevedevano sette anni di abbondanza seguiti da sette anni di fame e come era elevato alla posizione di governatore dell'Egitto per gestire lo stoccaggio degli alimenti durante gli anni di abbondanza per prepararsi a prepararsi agli anni di fame. Ecco cinque versi relativi ai temi del capitolo:
Isaia 41:10: "Non temere, perché sono con te; non ti perseguito, perché io sono il tuo Dio; ti rafforzo e ti aiuto e ti sostengo con la mia fedele mano destra." Joseph è stato preso dal Fondo carcerario per diventare governatore d'Egitto, qualcosa che avrebbe potuto accadere solo attraverso l'intervento divino. Questo versetto mostra come Dio sia fedele e ci sostiene nei momenti difficili.
Salmo 105:16-17: "Ha fatto fame a tutta la terra e ha tagliato il sostentamento. Mandò un uomo davanti a loro; fu venduto come schiavo, Giuseppe." Dio ha usato la vita di Giuseppe per salvare tutto il popolo dell'Egitto e la regione durante la fame prevista nei sogni del faraone. Questo verso dimostra come Dio può usare circostanze difficili per soddisfare i suoi scopi.
Proverbi 3:5-6: "Fidati del Signore di tutto il tuo cuore e non mescolare la tua comprensione. Lo riconosce in tutti i tuoi modi e raddrizzerà i tuoi percorsi". Joseph si fidava di Dio ed era elevato alla posizione di governatore dell'Egitto. Questo verso ci insegna a fidarci di Dio e permettergli di guidare i nostri modi.
Giovanni 15:5: "Io sono la vite, tu sei i bastoncini; che è in me e io in lui, dà un sacco di frutta; perché senza di me puoi farlo." Joseph fu usato da Dio per produrre un grande frutto salvando l'Egitto e la regione della fame. Questo verso ci ricorda che senza la presenza di Dio nella nostra vita non possiamo fare nulla.
Salmo 46:1: "Dio è il nostro rifugio e fortezza, un buon aiuto nell'angoscia". Joseph ha affrontato molte difficoltà nella sua vita, ma ha sempre trovato forza e rifugio in Dio. Questo verso ci ricorda che Dio è sempre presente e disposto ad aiutarci nei nostri momenti di necessità.
“Como é belo esperar!” São Padre Pio de Pietrelcina
