Found 395 Results for: festa del pane
Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era giunta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, dopo aver amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine. (Vangelo secondo Giovanni 13, 1)
Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma si deve adempiere la Scrittura: Colui che mangia il pane con me, ha levato contro di me il suo calcagno. (Vangelo secondo Giovanni 13, 18)
alcuni infatti pensavano che, tenendo Giuda la cassa, Gesù gli avesse detto: "Compra quello che ci occorre per la festa", oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. (Vangelo secondo Giovanni 13, 29)
Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. (Vangelo secondo Giovanni 21, 9)
Allora Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede a loro, e così pure il pesce. (Vangelo secondo Giovanni 21, 13)
Erano assidui nell'ascoltare l'insegnamento degli apostoli e nell'unione fraterna, nella frazione del pane e nelle preghiere. (Atti degli Apostoli 2, 42)
Ogni giorno tutti insieme frequentavano il tempio e spezzavano il pane a casa prendendo i pasti con letizia e semplicità di cuore, (Atti degli Apostoli 2, 46)
Il primo giorno della settimana ci eravamo riuniti a spezzare il pane e Paolo conversava con loro; e poiché doveva partire il giorno dopo, prolungò la conversazione fino a mezzanotte. (Atti degli Apostoli 20, 7)
Poi risalì, spezzò il pane e ne mangiò e dopo aver parlato ancora molto fino all'alba, partì. (Atti degli Apostoli 20, 11)
Essendo trascorso molto tempo ed essendo ormai pericolosa la navigazione poiché era già passata la festa dell'Espiazione, Paolo li ammoniva dicendo: 10"Vedo, o uomini, che la navigazione comincia a essere di gran rischio e di molto danno non solo per il carico e per la nave, ma anche per le nostre vite". (Atti degli Apostoli 27, 9)
Ciò detto, prese il pane, rese grazie a Dio davanti a tutti, lo spezzò e cominciò a mangiare. (Atti degli Apostoli 27, 35)
Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, né con lievito di malizia e di perversità, ma con azzimi di sincerità e di verità. (Corinzi 1 5, 8)