Found 549 Results for: opere di carne

  • Ma quello avuto dalla schiava è nato secondo la carne, mentre quello avuto dalla donna libera è nato in virtù della promessa. (Gàlati 4, 23)

  • Ma come allora quello che era nato secondo la carne perseguitava quello nato secondo lo spirito, così accade anche adesso. (Gàlati 4, 29)

  • Infatti voi, fratelli, siete stati chiamati alla libertà; soltanto non dovete poi servirvi della libertà come un pretesto per la carne, ma per mezzo della carità siate gli uni schiavi degli altri. (Gàlati 5, 13)

  • Ora vi dico: camminate sotto l'influsso dello Spirito e allora non eseguirete le bramosie della carne. (Gàlati 5, 16)

  • La carne infatti ha desideri contro lo Spirito, lo Spirito a sua volta contro la carne, poiché questi due elementi sono contrapposti vicendevolmente, cosicché voi non fate ciò che vorreste. (Gàlati 5, 17)

  • Ora le opere proprie della carne sono manifeste: sono fornicazione, impurità, dissolutezza, (Gàlati 5, 19)

  • invidie, ubriachezze, orge e opere simili a queste; riguardo ad esse vi metto in guardia in anticipo, come già vi misi in guardia: coloro che compiono tali opere non avranno in eredità il regno di Dio. (Gàlati 5, 21)

  • la legge non ha a che fare con cose del genere. Coloro che appartengono al Cristo Gesù crocifissero la carne con le sue passioni e i suoi desideri. (Gàlati 5, 24)

  • chi semina seguendo la carne, dalla carne mieterà rovina; chi invece semina seguendo lo Spirito, dallo Spirito mieterà la vita eterna. (Gàlati 6, 8)

  • Quanti vogliono far bella figura seguendo la carne cercano di costringervi a farvi circoncidere, solo per non essere perseguitati a causa della croce di Cristo. (Gàlati 6, 12)

  • Tra loro vivemmo noi tutti un tempo, presi dai desideri carnali, assecondando gli stimoli della carne e i suoi istinti ed eravamo, per naturale disposizione, oggetto d'ira come tutti gli altri. (Efesini 2, 3)

  • non dalle opere, perché nessuno se ne vanti. (Efesini 2, 9)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina