Genesi, 9
10. con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e bestie selvatiche, con tutti gli animali che sono usciti dall'arca.
10. con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e bestie selvatiche, con tutti gli animali che sono usciti dall'arca.
Il capitolo 9 di Genesis descrive l'alleanza di Dio con Noè e i suoi figli dopo il diluvio, incluso il divieto di omicidio e l'establishment arcobaleno come segno del patto. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in questo capitolo:
Genesi 9:5-6: "Chiederò sicuramente i tuoi resoconti di sangue. Chiederò a tutti gli animali e ogni essere umano; chiederò la vita della vita dell'uomo ai suoi compagni. Chiunque versa il sangue dell'uomo da uomo da L'uomo il suo sangue sarà versato; poiché a immagine di Dio era l'uomo creato ". Questo verso stabilisce il divieto dell'omicidio e l'importanza della vita umana come riflesso dell'immagine di Dio.
Genesi 9:11-13: "Stabilisco la mia alleanza con te: tutte le creature non verranno mai uccise dall'alluvione, né ci sarà un'altra alluvione per distruggere la terra. E Dio ha detto: Questo è il segno dell'alleanza che sto creando tra me e te e tutti gli esseri viventi che sono con te, per tutte le generazioni future. " Questo verso presenta l'alleanza di Dio con Noè e i suoi figli dopo il diluvio, incluso il segno arcobaleno.
Genesi 9:7: "E tu, sii fertile e moltiplica; diffondersi attraverso la terra e proliferare in essa." Questo verso ribadisce l'importanza della moltiplicazione e della propagazione dell'umanità dopo l'inondazione.
Genesi 9:20-21: "Noah, che era un agricoltore, fu il primo a piantare un vigneto. Bevuto il vino, ubriaco ed era nudo nella sua tenda." Questo verso descrive l'ubriachezza di Noè dopo il diluvio e le conseguenze che aveva nella sua famiglia.
Genesi 9:25-27: "Disse allora: 'Accidenti BE Canaan! Slave of Slaves sarà per i tuoi fratelli." E aggiunse: "Beato il Signore, il dio di senza! Da Japhel; dimora nelle tende di SEM e Canaan è il suo schiavo. '" Questo verso descrive la maledizione e la benedizione di Noè ai loro figli, che hanno avuto conseguenze significative nella storia successiva dell'umanità.
“Submeter-se não significa ser escravo, mas ser livre para receber santos conselhos.” São Padre Pio de Pietrelcina
