Katholische Bibel
 

Samuele 1, 21

9. Davide domandò ad Achimelech: "Non c'è niente qui sotto mano, una lancia o una spada? Non ho preso con me né la mia spada né le mie armi, perché l'incarico del re era urgente".

Verse im Zusammenhang mit Samuele 1, 21:

1 Samuel 21 racconta come David scappa da Saul e va in cerca di aiuto da Priest Aimelech. Il capitolo affronta argomenti come fuga, persecuzione, bugie, sacrificio e fiducia in Dio.

Salmo 31:2-3: "Includi le orecchie per me, liberami rapidamente; sii la mia ferma roccia, una casa molto forte che mi salva. Perché sei la mia roccia e la mia fortezza; per il tuo nome, guida me e guida me . " Questo verso mette in evidenza la fiducia di David in Dio, che cerca protezione in mezzo alla persecuzione di Saul.

Proverbi 12:19: "Il labbro di Veraz rimane per sempre, ma il linguaggio bugiardo dura solo un momento". Questo versetto parla dell'importanza dell'onestà e della verità, valori che David viola mente a Aimeleque sulla sua missione e sul suo entourage.

Levitico 24:9: "E verrà da Aaron e dai suoi figli, e lo mangeranno nel luogo santo; perché è molto santo per lui, dei Manjars che bruciano al Signore. Sarà perpetuo statuto." Questo versetto parla della legge del pane della proposta, che David chiede a Aimelech e viene violato quando David mangia pane sacro solo per i sacerdoti.

Salmo 56:13: Perché hai liberato la mia anima della morte; non libererò la mia vita dai miei piedi, che io possa camminare davanti a Dio alla luce dei vivi? " Questo verso mette in evidenza la gratitudine di David per essere protetto da Dio, che lo ha liberato dalla morte in diverse occasioni.

Salmo 22:22-23: "Allora annuncerò il tuo nome ai miei fratelli, cantati nel mezzo della congregazione. Tu che teme il Signore, lodalo; tutti voi, discendenti di Giacobbe, lo glorifica Tutti voi, la discesa di Israele. " Questo verso mette in evidenza l'importanza del culto e della lode a Dio, che è ciò che David fa cercando riparo in un santuario e offrendo sacrifici a Dio.





“Queira o dulcíssimo Jesus conservar-nos na Sua graça e dar-nos a felicidade de sermos admitidos, quando Ele quiser, no eterno convívio…” São Padre Pio de Pietrelcina