Katholische Bibel
 

Isaia, 35

10. Vi ritorneranno i riscattati dal Signore ed entreranno in Sion con grida di gioia; eterna allegrezza sarà sul loro capo, letizia ed allegrezza li raggiungeranno, mentre fuggiranno afflizione e gemito.

Verse im Zusammenhang mit Isaia, 35:

Isaia 35 è un capitolo che parla del restauro della terra e della gioia del popolo di Dio. Il profeta Isaia descrive uno scenario in cui il deserto fiorisce e la gioia sostituisce la tristezza. Parla di come Dio guarirà i malati, porterà giustizia e protezione al suo popolo. Ecco cinque versi relativi agli argomenti affrontati in Isaia 35:

Salmo 107:35: "Ma trasforma il deserto in acqua e la terra si asciuga in fonti d'acqua." Questo verso parla di come Dio sia in grado di trasformare il deserto in un luogo fertile e pieno di vita, proprio come descritto in Isaia 35.

Salmo 30:5: "Perché la tua ira dura solo un momento; a tuo favore è la vita. Il pianto può durare una notte, ma la gioia arriva al mattino." Questo verso parla di come Dio può trasformare la tristezza in gioia, proprio come Isaia 35 descrive la gioia che sostituisce la tristezza.

Luca 4:18: "Lo spirito del Signore è su di me, quindi mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato a proclamare la liberazione ai prigionieri e il ripristino della vista ai ciechi, per liberare gli oppressi". Questo versetto parla di come Gesù è venuto a guarire i malati e liberi gli oppressi, come descritto in Isaia 35.

Matteo 11:5: "The Blind See, and the Lames Walk; i lebbrosi sono puliti e i sordi ascolta; i morti sono risusciti e i poveri sono annunciati il ​​Vangelo." Questo verso parla dei miracoli che Gesù ha compiuto, guarendo i malati e dando speranza ai bisognosi, proprio come Isaia 35 descrive la guarigione dei malati.

2 Pietro 3:13: "Ma noi, secondo la sua promessa, attendiamo nuovi cieli e Nuova Terra, in cui la giustizia dimora". Questo verso parla della promessa di Dio di rendere giustizia e restauro al suo popolo, come descritto in Isaia 35.





“O Anjo de Deus não nos abandona jamais.” São Padre Pio de Pietrelcina