Encontrados 4626 resultados para: porte della città

  • L'angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio. (Apocalisse 21, 10)

  • La città è cinta da un grande e alto muro con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d'Israele. (Apocalisse 21, 12)

  • A oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porte. (Apocalisse 21, 13)

  • Le mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell'Agnello. (Apocalisse 21, 14)

  • Colui che mi parlava aveva come misura una canna d'oro, per misurare la città, le sue porte e le sue mura. (Apocalisse 21, 15)

  • La città è a forma di quadrato, la sua lunghezza è uguale alla larghezza. L'angelo misurò la città con la canna: misura dodici mila stadi; la lunghezza, la larghezza e l'altezza sono eguali. (Apocalisse 21, 16)

  • Le mura sono costruite con diaspro e la città è di oro puro, simile a terso cristallo. (Apocalisse 21, 18)

  • Le fondamenta delle mura della città sono adorne di ogni specie di pietre preziose. Il primo fondamento è di diaspro, il secondo di zaffìro, il terzo di calcedònio, il quarto di smeraldo, (Apocalisse 21, 19)

  • E le dodici porte sono dodici perle; ciascuna porta è formata da una sola perla. E la piazza della città è di oro puro, come cristallo trasparente. (Apocalisse 21, 21)

  • La città non ha bisogno della luce del sole, né della luce della luna perché la gloria di Dio la illumina e la sua lampada è l'Agnello. (Apocalisse 21, 23)

  • Le nazioni cammineranno alla sua luce e i re della terra a lei porteranno la loro magnificenza. (Apocalisse 21, 24)

  • Le sue porte non si chiuderanno mai durante il giorno, poiché non vi sarà più notte. (Apocalisse 21, 25)


“Como Jesus, preparemo-nos a duas ascensões: uma ao Calvário e outra ao Céu. A ascensão ao Calvário, se não for alegre, deve ao menos ser resignada!” São Padre Pio de Pietrelcina