Encontrados 2124 resultados para: gia

  • Vedi questa città: è abbastanza vicina perché mi possa rifugiare là ed è piccola cosa! Lascia che io fugga lassù - non è una piccola cosa? - e così la mia vita sarà salva». (Genesi 19, 20)

  • Quindi gli fu posto davanti da mangiare, ma egli disse; «Non mangerò, finché non avrò detto quello che devo dire». Gli risposero: «Dì pure». (Genesi 24, 33)

  • Poi mangiarono e bevvero lui e i suoi uomini e passarono la notte. Quando si alzarono alla mattina, egli disse: «Lasciatemi andare dal mio padrone». (Genesi 24, 54)

  • Subito dopo, uscì il fratello e teneva in mano il calcagno di Esaù; fu chiamato Giacobbe. Isacco aveva sessant'anni quando essi nacquero. (Genesi 25, 26)

  • I fanciulli crebbero ed Esaù divenne abile nella caccia, un uomo della steppa, mentre Giacobbe era un uomo tranquillo, che dimorava sotto le tende. (Genesi 25, 27)

  • Isacco prediligeva Esaù, perché la cacciagione era di suo gusto, mentre Rebecca prediligeva Giacobbe. (Genesi 25, 28)

  • Una volta Giacobbe aveva cotto una minestra di lenticchie; Esaù arrivò dalla campagna ed era sfinito. (Genesi 25, 29)

  • Disse a Giacobbe: «Lasciami mangiare un po' di questa minestra rossa, perché io sono sfinito» - Per questo fu chiamato Edom -. (Genesi 25, 30)

  • Giacobbe disse: «Vendimi subito la tua primogenitura». (Genesi 25, 31)

  • Giacobbe allora disse: «Giuramelo subito». Quegli lo giurò e vendette la primogenitura a Giacobbe. (Genesi 25, 33)

  • Giacobbe diede ad Esaù il pane e la minestra di lenticchie; questi mangiò e bevve, poi si alzò e se ne andò. A tal punto Esaù aveva disprezzato la primogenitura. (Genesi 25, 34)

  • Allora imbandì loro un convito e mangiarono e bevvero. (Genesi 26, 30)


“Deus ama quem segue o caminho da virtude.” São Padre Pio de Pietrelcina