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Allora a Giacobbe scoppiò l'ira, litigò contro Làbano e prese a dirgli: "Qual è la legge che ho violato e qual è la mia offesa perché tu ti sia precipitato a inseguirmi? (Genesi 31, 36)
Gli domandò: "Qual è il tuo nome?". Rispose: "Giacobbe". (Genesi 32, 28)
Egli disse: "Qual è il pegno che ti devo dare?". Rispose: "Il tuo sigillo, il tuo cordone e il bastone che hai in mano". Giuda glieli diede, le si accostò, ed essa concepì da lui. (Genesi 38, 18)
Quando dunque il faraone vi chiamerà e vi domanderà: "Qual è il vostro mestiere?", voi rispondete: (Genesi 46, 33)
Il faraone disse ai suoi fratelli: "Qual è il vostro mestiere?". Essi risposero al faraone: "Pastori di greggi sono i tuoi servi, sia noi che i nostri padri". (Genesi 47, 3)
Mosè disse a Dio: "Ecco, io vado dai figli d'Israele e dico a loro: "Il Dio dei vostri padri mi ha inviato a voi". Mi diranno: "Qual è il suo nome?". Che cosa risponderò loro?". (Esodo 3, 13)
Difatti qual è quella grande nazione che abbia gli dèi così vicini, come il Signore nostro Dio è vicino a noi quando lo invochiamo? (Deuteronomio 4, 7)
Qual è quella grande nazione che abbia prescrizioni e decreti così giusti come tutta questa legge che oggi io vi presento? (Deuteronomio 4, 8)
Questa fu la parte sorteggiata per la tribù di Manasse, che era il primogenito di Giuseppe. A Machir, primogenito di Manasse, padre di Gàlaad, toccò il Gàlaad e il Basan, come conveniva ad un uomo di guerra qual egli era. (Giosuè 17, 1)
Domandarono: "Qual è il dono espiatorio che le dobbiamo fare?". Risposero: "Cinque bubboni d'oro e cinque topi d'oro, secondo il numero dei capi dei Filistei, perché è la stessa piaga per voi tutti e per i vostri capi. (Samuele 1 6, 4)
Davide fuggì da Naiot di Rama e andò a dire a Gionata: "Che cosa ho fatto? Qual è la mia colpa? E qual è il mio peccato davanti a tuo padre, perché attenta alla mia vita?". (Samuele 1 20, 1)
Le domandò: "Qual è il suo aspetto?". Ella rispose: "Un uomo vecchio sale avvolto in un manto". Saul capì che quello era Samuele, cadde con la faccia a terra e si prostrò. (Samuele 1 28, 14)
